DATE ESAME MATURITA' 2025
mercoledì 18 giugno 2025 8.30 prima prova scritta italianao
una seconda prova scritta, (giovedì 19 giugno 2025 a partire dalle ore 8:30) riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio (per i Professionali delineati dal d.lgs. n. 61/2017, la seconda prova scritta non riguarda specifiche discipline ma le competenze in uscita e i nuclei tematici fondamentali di indirizzo alle stesse correlati);
il colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente.
Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica.
Le Commissioni d’esame sono composte da un Presidente esterno, da tre commissari esterni e da tre interni all’istituzione scolastica.
Nel caso in cui il candidato interno abbia riportato, in sede di scrutinio finale, una valutazione del comportamento pari a sei decimi, il colloquio ha altresì a oggetto la trattazione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe. “Sarà un esame che consentirà a ogni ragazzo di esprimere il meglio di quanto ha appreso negli anni e che terrà conto anche della valutazione del comportamento”, dichiara Valditara, “il nostro obiettivo è una scuola con standard di qualità sempre più alti, in cui la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali”.
una seconda prova scritta, (giovedì 19 giugno 2025 a partire dalle ore 8:30) riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio (per i Professionali delineati dal d.lgs. n. 61/2017, la seconda prova scritta non riguarda specifiche discipline ma le competenze in uscita e i nuclei tematici fondamentali di indirizzo alle stesse correlati);
il colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente.
Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica.
Le Commissioni d’esame sono composte da un Presidente esterno, da tre commissari esterni e da tre interni all’istituzione scolastica.
Nel caso in cui il candidato interno abbia riportato, in sede di scrutinio finale, una valutazione del comportamento pari a sei decimi, il colloquio ha altresì a oggetto la trattazione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe. “Sarà un esame che consentirà a ogni ragazzo di esprimere il meglio di quanto ha appreso negli anni e che terrà conto anche della valutazione del comportamento”, dichiara Valditara, “il nostro obiettivo è una scuola con standard di qualità sempre più alti, in cui la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali”.
MATERIE SECONDA PROVA
Per i Licei, le materie scelte sono:
Latino per il Classico;
Matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo;
Lingua e cultura straniera 1 per il Liceo linguistico;
Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale);
Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico;
Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale;
Tecniche della danza per il Liceo coreutico.
Per gli Istituti tecnici:
Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” (Lingua inglese nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”,
Informatica nell’articolazione “Sistemi informativi aziendali”)
Lingua inglese per l’indirizzo Turismo;
Geopedologia, Economia ed Estimo per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”;
nell’indirizzo “Informatica e telecomunicazioni”,
Informatica per l’articolazione “Informatica” e Telecomunicazioni per l’articolazione “Telecomunicazioni”;
Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”;
Economia, Estimo, Marketing e Legislazione per le articolazioni “Produzioni e trasformazioni” e “Gestione dell’ambiente e del territorio” degli Istituti agrari (Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”).
Per conoscere le discipline oggetto della seconda prova e quelle affidate ai commissari esterni è disponibile un apposito motore di ricerca.
Come funziona il calcolo del voto finale
Il voto finale della Maturità viene calcolato tenendo conto di vari fattori.
Le due prove scritte e l’orale contribuiscono ciascuna per 20 punti al punteggio finale, mentre i crediti scolastici accumulati durante il triennio hanno un valore massimo di 60 punti.
I crediti dipendono dalla media dei voti ottenuti negli ultimi tre anni e dalla valutazione del comportamento.
La prova finale di maturità, composta da due scritti e un orale, rappresenta il 60% del risultato finale, un peso significativo che rende fondamentale la preparazione di ogni singolo studente.
Non vanno dimenticati i test Invalsi, obbligatori per tutti, ma che non incidono sul punteggio finale.