VI ALLEGHIAMO LINK DI ORIZZONTE SCUOLA CON TUTTE LE DATE DI TUTTE LE REGIONI CON DATE INIZIO ANNO SCOLASTICO 2025 2026 E FESTIVITA'
giovedì 12 giugno 2025
martedì 1 aprile 2025
ORDINANZA N. 67 DEL 31 MARZO 2025 ESAME STATO DIPLOMA 5 SUPERIORE
DATE
- 18 giugno 2025: Prima prova.
- 19 giugno 2025: Seconda prova.
- 25 giugno 2025: Terza prova (solo per EsaBac e sezioni internazionali).
- Colloqui: data stabilita dalla commissione, con max 5 candidati/giorno.
Colloquio:
- Parte dall’analisi di materiali selezionati dalla commissione.
- Include discussione su PCTO, Educazione civica, e (se previsto) elaborato critico per candidati con voto 6 in condotta.
- La commissione d’esame tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente.
Commissioni d’esame
- Composizione: 1 presidente esterno + 3 commissari esterni + 3 interni per ogni classe.
- Designazione commissari interni: Scelti tra i docenti del consiglio di classe, con esclusione di Educazione civica (disciplina trasversale).
- Incompatibilità: Divieto di nomina per docenti con parentela entro il 4° grado con candidati.
REQUISITI AMMISSIONE per i candidati interni:
- Frequenza di almeno 3/4 del monte ore.
- Partecipazione alle prove INVALSI.
- Completamento dei PCTO (minimo 3/4 del monte ore previsto).
- Voto minimo 6 in tutte le discipline e in condotta. Se il voto in condotta è 6, è richiesto un elaborato su cittadinanza attiva. Con il 5 non si è ammessi all’esame.
voto in condotta diventa determinante: gli studenti con una valutazione inferiore al 6 non saranno ammessi, mentre chi ottiene la sufficienza dovrà presentare un elaborato critico su cittadinanza attiva e solidale. Inoltre, per accedere all’esame sarà obbligatorio completare i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, ex alternanza scuola-lavoro.
Il voto di comportamento inciderà direttamente sui crediti scolastici: solo gli studenti con un 9 o 10 in condotta potranno ottenere il massimo dei punti. L’elaborato richiesto a chi ha 6 sarà assegnato dal Consiglio di classe e dovrà essere discusso durante il colloquio orale, insieme alle tradizionali domande multidisciplinari e alla relazione sui PCTO.
Candidati esterni:
- Superamento di un esame preliminare (maggio 2025) e attestazione di PCTO/attività assimilabili.
Credito scolastico e valutazione
- Punteggio massimo: 40 punti (12 per il terzo anno, 13 per il quarto, 15 per il quinto).
- Voto in condotta ≥9 consente l’attribuzione del punteggio massimo nella fascia di credito.
Griglie di valutazione
- Prove scritte: max 20 punti ciascuna.
- Colloquio: max 20 punti.
- Lode: Richiede 100/100 senza bonus, credito massimo, e unanimità della commissione.
Pubblicazione risultati e diploma
- Esiti: Pubblicati su registro elettronico e tabelloni entro 2 giorni dalla fine dei colloqui.
- Curriculum dello studente: Allegato al diploma, con tracciamento di PCTO e competenze.
Documentazione e trasparenza
- Documento del consiglio di classe: Pubblicato entro il 15 maggio (ART. 10 ORDINANZA), con PECUP, PCTO, e CLIL.
- Accesso agli atti: Regolato dalla legge 241/1990.
LEGGE 104,- LEGGE 170 DSA - BES (ART. 24- 25)
DSA LEGGE 170 - BES (ARTICOLO 25)
Prove differenziate e disabilità
- Candidati con disabilità: Prove equipollenti o non equipollenti in base al PEI.
- Strumenti compensativi: Uso di Braille, sintesi vocale, tempi aggiuntivi.
- DSA: Prove con strumenti compensativi (es. mappe concettuali), ma senza menzione sul diploma.
Sessioni suppletive e straordinarie
- Suppletiva: Per assenze giustificate (2-3 luglio 2025).
- Straordinaria: In casi eccezionali (es. ricovero prolungato).
Pubblicazione risultati e diploma
- Esiti: Pubblicati su registro elettronico e tabelloni entro 2 giorni dalla fine dei colloqui.
- Curriculum dello studente: Allegato al diploma, con tracciamento di PCTO e competenze.
mercoledì 29 gennaio 2025
ESAME STATO DIPLOMA MATURITA' 2024 2025 DATE MATERIE SECONDA PROVA MATERIE COMMISSARI INTERNI ED ESTERNI E PUNTEGGIO
DATE ESAME MATURITA' 2025
mercoledì 18 giugno 2025 8.30 prima prova scritta italianao
una seconda prova scritta, (giovedì 19 giugno 2025 a partire dalle ore 8:30) riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio (per i Professionali delineati dal d.lgs. n. 61/2017, la seconda prova scritta non riguarda specifiche discipline ma le competenze in uscita e i nuclei tematici fondamentali di indirizzo alle stesse correlati);
il colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente.
Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica.
Le Commissioni d’esame sono composte da un Presidente esterno, da tre commissari esterni e da tre interni all’istituzione scolastica.
Nel caso in cui il candidato interno abbia riportato, in sede di scrutinio finale, una valutazione del comportamento pari a sei decimi, il colloquio ha altresì a oggetto la trattazione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe. “Sarà un esame che consentirà a ogni ragazzo di esprimere il meglio di quanto ha appreso negli anni e che terrà conto anche della valutazione del comportamento”, dichiara Valditara, “il nostro obiettivo è una scuola con standard di qualità sempre più alti, in cui la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali”.
una seconda prova scritta, (giovedì 19 giugno 2025 a partire dalle ore 8:30) riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio (per i Professionali delineati dal d.lgs. n. 61/2017, la seconda prova scritta non riguarda specifiche discipline ma le competenze in uscita e i nuclei tematici fondamentali di indirizzo alle stesse correlati);
il colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente.
Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica.
Le Commissioni d’esame sono composte da un Presidente esterno, da tre commissari esterni e da tre interni all’istituzione scolastica.
Nel caso in cui il candidato interno abbia riportato, in sede di scrutinio finale, una valutazione del comportamento pari a sei decimi, il colloquio ha altresì a oggetto la trattazione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe. “Sarà un esame che consentirà a ogni ragazzo di esprimere il meglio di quanto ha appreso negli anni e che terrà conto anche della valutazione del comportamento”, dichiara Valditara, “il nostro obiettivo è una scuola con standard di qualità sempre più alti, in cui la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali”.
MATERIE SECONDA PROVA
Per i Licei, le materie scelte sono:
Latino per il Classico;
Matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo;
Lingua e cultura straniera 1 per il Liceo linguistico;
Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale);
Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico;
Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale;
Tecniche della danza per il Liceo coreutico.
Per gli Istituti tecnici:
Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” (Lingua inglese nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”,
Informatica nell’articolazione “Sistemi informativi aziendali”)
Lingua inglese per l’indirizzo Turismo;
Geopedologia, Economia ed Estimo per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”;
nell’indirizzo “Informatica e telecomunicazioni”,
Informatica per l’articolazione “Informatica” e Telecomunicazioni per l’articolazione “Telecomunicazioni”;
Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”;
Economia, Estimo, Marketing e Legislazione per le articolazioni “Produzioni e trasformazioni” e “Gestione dell’ambiente e del territorio” degli Istituti agrari (Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”).
Per conoscere le discipline oggetto della seconda prova e quelle affidate ai commissari esterni è disponibile un apposito motore di ricerca.
Come funziona il calcolo del voto finale
Il voto finale della Maturità viene calcolato tenendo conto di vari fattori.
Le due prove scritte e l’orale contribuiscono ciascuna per 20 punti al punteggio finale, mentre i crediti scolastici accumulati durante il triennio hanno un valore massimo di 60 punti.
I crediti dipendono dalla media dei voti ottenuti negli ultimi tre anni e dalla valutazione del comportamento.
La prova finale di maturità, composta da due scritti e un orale, rappresenta il 60% del risultato finale, un peso significativo che rende fondamentale la preparazione di ogni singolo studente.
Non vanno dimenticati i test Invalsi, obbligatori per tutti, ma che non incidono sul punteggio finale.
mercoledì 22 gennaio 2025
CAMBIO VALUTAZIONE COMPORTAMENTO SCUOLA SECONDARIA PRIMO E SECONDO GRADO
Scuola secondaria di primo grado
Valutazione in decimi: a partire dall'anno scolastico 2024/2025, nelle scuole secondarie di primo grado la valutazione del comportamento viene espressa con voti in decimi.
Gli alunni ai quali viene attribuito un voto inferiore a 6 nel comportamento non saranno ammessi alla classe successiva o all’esame di Stato. Questo voto può essere attribuito per comportamenti gravi e reiterati durante l'anno scolastico.
Scuola secondaria di secondo grado
Valutazione in decimi: nelle scuole secondarie di secondo grado la valutazione del comportamento continua ad essere espressa con voti in decimi.
Sospensione del giudizio: un voto pari a 6 nel comportamento comporta la sospensione del giudizio e l’assegnazione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale.
La mancata presentazione dell'elaborato determina la non ammissione all'anno successivo.
Solo gli studenti con un voto pari o superiore a 9 nel comportamento possono ricevere il punteggio massimo nel credito scolastico, influenzando così il voto finale di maturità