venerdì 4 dicembre 2020

PROVE INVALSI ANNO SCOLASTICO 2020 2021 DATE E SVOLGIMENTO - PER ELEMENTARI 2 E 5 - 3 MEDIE - 2 SUPERIORE - 5 SUPERIORE

 Ed ecco tornare le prove invalsi.

Saranno cartacee per 2 e 5 elementare. Mentre per tutti gli altri saranno svolte al pc della scuola.

Svolgimento e strumenti divise tra bes 104  e dsa. In fondo trovate lo schema con le date.

Per i docenti ricordo che il 10 e 15  dicembre 2020 sul sito invalsiopen ci saranno webinar sulle prove italiano  matematica e inglese.

La classificazione del MIUR per i BES

Il quadro normativo è stato meglio definito con la Legge n. 170/2010 sulle Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico e con la successiva Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 sugli Strumenti d’intervento per gli alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica.

Il MIUR ha identificato diverse tipologie di alunni con Bisogni Educativi Speciali e li ha suddivisi in tre categorie:

  1. Alunni con disabilità, che viene certificata ai sensi della Legge n. 104/1992
  2. Alunni con disturbi evolutivi specifici, divisi in
    • DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento, che vengono certificati ai sensi della Legge n. 170/2010
    • altri disturbi evolutivi: Deficit del Linguaggio; Deficit delle Abilità Non Verbali; Deficit della Coordinazione Motoria o disprassia; l’ADHD – Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività; Funzionamento Intellettivo Limite o borderline; Disturbo dello Spettro Autistico lieve; Disturbi d’Ansia; Disturbi dell’Umore; Disturbo Oppositivo/Provocatorio
  3. Alunni con svantaggio socio-economico, culturale, linguistico o con disagio comportamentale/relazionale. 

    Come funziona per le Prove INVALSI?

    La normativa che regolamenta le modalità di svolgimento personalizzate delle delle Prove INVALSI per gli studenti con BES è il D.Lgs. 62/2017, che prevede però delle eccezioni solo per gli studenti con certificazioni riconosciute ai sensi delle Leggi n. 104/1992 e n. 170/2010.

    Hanno quindi diritto a una modalità di svolgimento con misure compensative o dispensative, gli studenti con:

    1. disabilità certificata
    2. certificazione di DSA

    Svolgono le Prove nella modalità canonica gli alunni con:

    1. altri disturbi evolutivi, diversi dai DSA. Alcuni di questi disturbi si presentano spesso in comorbilità con disabilità o DSA: in questi casi, in presenza di una certificazione si possono avere misure compensative o dispensative
    2. svantaggio socio-economico, culturale, linguistico
    3. disagio comportamentale/relazionale

    Le eccezioni consistono nell’esonerare lo studente dallo svolgimento di una o più Prove (misure dispensative) o nel fornirgli tempo aggiuntivo e degli strumenti che ne facilitino lo svolgimento (misure compensative), in base a quanto è previsto nel suo PDP – Piano Didattico Personalizzato o nel suo PEI – Piano Educativo Personalizzato.

    Le Prove INVALSI per i BES con disabilità certificata

    Secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 62/2017 gli studenti con disabilità partecipano alle Prove INVALSI secondo le modalità previste dal proprio Piano Educativo Individualizzato.

    In base a tale documento il consiglio di classe o i docenti contitolari della classe possono prevedere adeguate misure compensative o dispensative per lo svolgimento delle Prove o decidere di farle svolgere nel loro formato standard.

    Nel caso il PEI lo preveda l’alunno svolge le Prove INVALSI con le seguenti misure compensative:

    • tempo aggiuntivo – fino a 15 minuti per ciascuna prova
    • donatore di voce per l’ascolto individuale in audio-cuffia
    • calcolatrice e/o dizionario
    • ingrandimento
    • adattamento prova per alunni sordi
    • Braille – per Italiano e Matematica

    Sempre se previsto nel PEI possono essere applicate le seguenti misure dispensative:

    • esonero da una o più Prove INVALSI
    • esonero da una delle due parti – ascolto o lettura – della Prova di Inglese

    Anche se un allievo dispensato non partecipa a una o più Prove INVALSI, il consiglio di classe può decidere di coinvolgerlo ugualmente e di farlo essere presente durante la somministrazione.

    Gli allievi dispensati da una o più Prove o che sostengono prove differenziate non ricevono la descrizione dei livelli di apprendimento al termine del primo e del secondo ciclo di studi da parte dell’INVALSI.

    Le Prove INVALSI per gli alunni con certificazione di DSA

    Secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 62/2017 gli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento partecipano alle Prove INVALSI secondo le modalità previste dal proprio Piano Didattico Personalizzato.

    In base a questo documento lo studente con DSA svolge le Prove INVALSI nel loro formato standard oppure con l’ausilio di misure compensative quali:

    • tempo aggiuntivo – fino a 15 minuti per ciascuna prova
    • dizionario e/o calcolatrice
    • donatore di voce per l’ascolto individuale in audio-cuffia

    Nel caso della Prova di Inglese, se il PDP prevede l’esonero dalla prova scritta di lingua straniera o dall’insegnamento della lingua straniera, lo studente con DSA non svolge la prova di lettura o di ascolto oppure l’intera Prova nazionale.

    Gli alunni dispensati da una o da entrambe le Prove di Inglese non ricevono al termine del primo e del secondo ciclo di studi la descrizione dei livelli di apprendimento da parte dell’INVALSI.


martedì 1 dicembre 2020

SINTESI VOCALE LEGGIXME TUTTE LE FUNZIONI

 LEGGIXME non è solo una sintesi vocale ha molte funzioni utili.

Vi posto qui tutti i video di spiegazione anche come scaricare ecc.

Ricordo anche che se ragazzi fanno un testo tipo tema ecc salvano come file testo e poi aprono sintesi vocale e con cuffie possono riascoltare ciò che hanno scritto.

VIDEO GUIDA LEGGIXME (COSA FA, VARI TIPI) 

Tra i programmi vari di LEGGIXME UNI superiori e universitari.

QUI VIDEO PER CREARE E MODIFICARE DIZIONARIO DIZIONARIO LEGGIXME

QUI CORRETTORE ORTOGRAFICO LEGGIXME PER ELEMENTARI CORRETTORE ORTOGRAFICO

LEGGIXME RIASSUNTO RIASSUNTO CON LEGGIXME

QUI VIDEO DI LEGGIXME PER MATEXME (CALCOLATRICE, mcm, MCD, numeri primi equivalenze  MATEXME

LEGGIXME 4S STUDY PER DOCENTI ELEMENTARI E MEDIE 4 STUDY


Controllate sempre le novità NOVITA' CLICCA QUI

sabato 28 novembre 2020

STRUMENTI COME FARE UNA MAPPA CONCETTUALE ? QUALI PROGRAMMI USARE?

 Molto spesso mi domandano come si fa una mappa. Una mappa concettuale si può fare a mano e poi aggiungere immagini oppure al pc.  (diventando grandi però succede che magari devono modificarle e se sono fatte al pc è più semplice se no devono rifarle totalmente) 

Imparate assieme a vostro figlio se sono piccoli voi al pc e lui sceglie immagini. Altra cosa lo studio può diventare una cosa divertente insieme si imparano tante cose.

Esistono vari programmi gratuiti e a pagamento.qui elenco completo

Importante ogni ragazzo le sviluppa come vuole, le mappe è un metodo di studio.

 Alcuni fanno il titolo e poi fanno i così detti collegamenti, altri lo scrivono in centro e poi sviluppano i concetti in giro, altri lo sviluppano da sinistra a destra.

Carattere bene usare arial o comic san 14 o 16 meglio non scrivere in corsivo. Scrivere concetti se si può per non allungare concetto evitate congiunzioni ecc.  una volta costruita poi inserire immagine, colorare i vari concetti.

All'inizio vi sembrerà una perdita di tempo, ma non è così e piano piano sarà sempre più semplice costruirle e farle.

Ma partiamo dall'inizio come si fa una mappa

Vi posto una foto di un libro e sotto come ho costruito una mappa con programma gratuito cmap.

Si parte dalle parole chiavi, come vedete molti libri le mettono in rosso o in neretto per avvantaggiare i ragazzi allo studio.





Alcuni non riescono con i programmi, attenzione si può costruire una mappa concettuale anche con word. Vi posto una mappa che avevamo fatto con mio figlio confini russia. Sotto vi metto un video che ho trovato così capite come si può fare. come vedete si può mettere immagini che si cercano su you tube.

ALTRO MODO SI PUO' FARLE CON ANCHE POWER POINT VI METTO UN VIDEO

Come avrete capito basta davvero poco e può anche essere momenti divertenti si scherza mentre si studia.

Altro sistema se usate sintesi leggixme e cmap potete costruire assieme la mappa e questo ci sono video che trovate anche nel sito o me lo potete chiedere.

Esistono mappe mentali invece sono solo immagini e la costruzione è completamente diversa anche con quelli esistono programmi ma molto meno, più facile per ragazzi bravi a disegnare con molta fantasia.

Vi posto una mappa mentale solo per capire la differenze. Trovate su you tube anche tutorial.




Buon lavoro e buon studio. Piano piano tutto diventerà più semplice e facile. 
Diventeranno autonomi con un buon metodo di studio

 

 



giovedì 12 novembre 2020

STRUMENTI PER REGISTRARE LEZIONI E PRENDERE APPUNTI O DIRETTAMENTE TRAMITE PC

 Esistono vari programmi per registrare quando si è in presenza e poter prendere appunti, poi esistono programmi per registrare direttamente audio dal pc oppure che registrano sia lo schermo che l'audio questo per quando sono in dad oppure se all'università hanno più lezioni contemporaneamente.


PROGRAMMI PER REGISTRARE E PRENDERE APPUNTI IN PRESENZA.

1) E' EVERNOTE. (GRATUITO PER UN TOT DI SPAZIO NEL CLOUD se poi uno vuole tenere tutte le registrazioni e appunti diventa a pagamento costo circa 60 euroannuale, però intanto si può provare e vedere se ragazzo si trova bene oltre a registrare si può prendere appunti fare foto)

Metto qui i 3 video per capire come funziona.

evernote tutorial completo

2) ONENOTE (GRATUITO O REGISTRA VIDEO O AUDIO) 

spiegazione cosa fa onenote


PROGRAMMI PER REGISTRARE SOLO AUDIO DAL PC

1) AUDIOCITY (GRATUITO PER MAC, WINDOWS, LINUX)

come installarlo e impostare

spiegazione passo passo


PROGRAMMI PER REGISTRARE IL VIDEO DEL PC E AUDIO, SERVE PER REGISTRARE LE LEZIONI ONLINE 

1) OBS STUDIO (E' GRATUITO) SI INSTALLA SUL PC

VIDEO SPIEGAZIONE, QUANDO APRITE LINK SALTATE L'ANNUNCIO E INIZIATE



sabato 7 novembre 2020

STRUMENTI PER USARE SINTESI CON FOTOCOPIE O PAGINE DI LIBRI CHE NON SI HANNO PDF.

 Se si hanno dai prof. fotocopie, oppure pagine di libri e non avete pdf aperti e volete usare la sintesi del vs. pc. ci sono alcune soluzione.

  1. 1) con il cell scaricate applicazione CamScanner. Fate le foto del libro salvate in testo e anche pdf. Create un gruppo whattsapp. Vi allegate il file. Aprite al pc whattsapp web Scaricate nel Vs PC il file e potete usare la sintesi. Controllate libro cartaceo con quello fotografato. Oppure lo scaricate direttamente al pc programma camscanner. https://www.youtube.com/watch?v=QuIRSBagS_c
  2. 3) si può chiedere al docente di inviare il testo via mail oppure su chiavetta al ragazzo. Importante che non sia un immagine.

martedì 3 novembre 2020

lunedì 26 ottobre 2020

NOTA PROT. 1927 DEL 25 OTTOBRE 2020 PER BES E DSA

 Uscita ieri dal miur Nota prot. 1927 del 25 ottobre 2020 per bes e dsa.


Oggetto: Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 ottobre 2020. Indicazioni attuative. 

Gentilissimi, con riferimento al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 ottobre 2020, sostitutivo delle disposizioni contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 ottobre 2020, come modificato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 ottobre 2020, rispetto a quanto già previsto nei predetti decreti, per le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, la soglia minima di erogazione dell’attività in didattica digitale integrata è incrementata ad almeno il 75%, anche qualora le ordinanze regionali rechino un limite inferiore, fermo restando che per le scuole dell’infanzia e le istituzioni scolastiche del primo ciclo l’attività didattica è resa in presenza.

 Particolare attenzione, nell’attuazione della misura, va posta agli alunni con disabilità, con disturbi specifici dell’apprendimento ed altri bisogni educativi speciali. 

In tal senso, si ricorda che vanno applicate puntualmente le indicazioni contenute nel Decreto del Ministro dell’istruzione 7 agosto 2020 n. 89 e nell’Ordinanza del Ministro dell’istruzione 9 ottobre 2020, n. 134. 

In considerazione della necessità di disporre del tempo sufficiente ad adeguare l’organizzazione didattica alle misure del predetto DPCM, le istituzioni scolastiche provvedono all’adozione degli atti conseguenti nella giornata del 26 ottobre 2020, con efficacia dal giorno successivo. L’amministrazione ministeriale è grata per il lavoro che la comunità scolastica ha compiuto e per gli sforzi che ogni giorno le istituzioni scolastiche profondono per garantire l’effettività del diritto allo studio delle studentesse e degli studenti, in un momento di estrema complessità per il Paese.

ORDINANZA 89 DEL 7 AGOSTO 2020

Particolare attenzione va dedicata alla presenza di alunni in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi della Legge 170/2010 e di alunni non certificati, ma riconosciuti con Bisogni educativi speciali dal team docenti e dal consiglio di classe, per i quali si fa riferimento ai rispettivi Piani Didattici Personalizzati. Per questi alunni è quanto mai necessario che il team docenti o il consiglio di classe concordino il carico di lavoro giornaliero da assegnare e garantiscano la possibilità di registrare e riascoltare le lezioni, essendo note le difficoltà nella gestione dei materiali didattici ordinari nel rispetto della richiamata disciplina di settore e delle indicazioni fornite dal Garante (cfr. Vademecum scuola). L’eventuale coinvolgimento degli alunni in parola in attività di DDI complementare dovrà essere attentamente valutato, assieme alle famiglie, verificando che l’utilizzo 8 degli strumenti tecnologici costituisca per essi un reale e concreto beneficio in termini di efficacia della didattica. Le decisioni assunte dovranno essere riportate nel PDP.

ORDINANZA N. 134 DEL 9 OTTOBRE 2020 

 articolo 2 (Ambito di applicazione) 

1. La presente ordinanza disciplina le modalità di didattica indirizzate agli studenti con patologie gravi o immunodepressi. Tale condizione è valutata e certificata dal PLS/MMG in raccordo con il DdP territoriale. La famiglia dello studente rappresenta immediatamente all’istituzione scolastica la predetta condizione in forma scritta e documentata dalle competenti strutture socio-sanitarie pubbliche. 

2. Gli studenti di cui al comma 1, qualora nella certificazione prodotta sia comprovata l’impossibilità di fruizione di lezioni in presenza presso l’istituzione scolastica, possono beneficiare di forme di DDI ovvero di ulteriori modalità di percorsi di istruzione integrativi predisposti, avvalendosi del contingente di personale docente disponibile e senza nuovi e maggiori oneri per la finanza pubblica, dall’istituzione scolastica, così come declinati all’articolo 

3. Articolo 3 (Svolgimento dell’attività didattica) 1. Ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39 e delle annesse Linee Guida, agli studenti individuati ai sensi dell’articolo 2 è garantito il diritto allo studio, nel rispetto dei principi di pari opportunità e non discriminazione, piena partecipazione e inclusione, accessibilità e fruibilità. 2. A tal fine, nell’ambito del principio di autonomia, le istituzioni scolastiche: a) prevedono nel Piano scolastico per la didattica digitale integrata il diritto per gli studenti con patologie gravi o immunodepressi a beneficiare della stessa, in modalità integrata ovvero esclusiva con i docenti già assegnati alla classe di appartenenza, secondo le specifiche esigenze dello studente tenuto conto della particolare condizione certificata dell’alunno secondo le procedure descritte nel Rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità COVID 19 n. 58 del 21 agosto 2020; b) consentono agli studenti di cui all’articolo 1, ove possibile e consentito dalle norme vigenti, nonché attivando ogni procedura di competenza degli Organi collegiali, di poter beneficiare Ministero dell’Istruzione 4 di percorsi di istruzione domiciliare, ovvero di fruire delle modalità di DDI previste per gli alunni beneficiari del servizio di “scuola in ospedale” nel rispetto delle linee di indirizzo nazionali di cui al decreto del Ministro dell’istruzione 6 giugno 2019, n. 461, in ogni caso nei limiti del contingente dei docenti già assegnati alla istituzione scolastica di appartenenza; c) valutano, nel caso in cui la condizione di disabilità certificata dello studente con patologie gravi o immunodepresso sia associata a una condizione documentata che comporti implicazioni emotive o socio culturali tali da doversi privilegiare la presenza a scuola, sentiti il PLS/MMG e il DdP e d’intesa con le famiglie, di adottare ogni opportuna forma organizzativa per garantire, anche periodicamente, lo svolgimento di attività didattiche in presenza. È comunque garantita l’attività didattica in presenza agli studenti con disabilità certificata che non presentino la predetta condizione di grave patologia o immunodepressione documentata di cui all’articolo 2, comma 1; d) effettuano monitoraggi periodici al fine di adattare le azioni volte a garantire l’effettiva fruizione delle attività didattiche; e) prevedono specifiche misure a tutela dei dati dei minori anche mediante apposita integrazione del Regolamento d’istituto; f) garantiscono, sulla base delle specifiche comprovate esigenze dello studente, una modulazione adeguata, in modalità sincrona e asincrona, dell’offerta formativa di DDI; g) favoriscono il rapporto scuola - famiglia attraverso l’aggiornamento del Patto educativo di corresponsabilità e mediante attività di informazione e condivisione delle proposte progettuali delle modalità didattiche e dei percorsi di istruzione; h) ai fini dell’inclusione degli studenti con patologie gravi o immunodepressi, nel caso in cui siano stati predisposti i piani educativi individualizzati ovvero i piani didattici personalizzati, gli stessi saranno allineati ai criteri e alle modalità di cui alla presente ordinanza; i) valutano, d’intesa con le famiglie, il ricorso ad azioni di supporto psicologico o psicopedagogico.

PROT. N. 1927 DEL 25 OTTOBRE 2020

mercoledì 14 ottobre 2020

PDP TUTTO CIO’ CHE BISOGNA SAPERE

  

Pdp piano didattico personalizzato. Se hai già consegnato la diagnosi DSA in segreteria, o se è già presente la copia diagnosi nella scuola che frequenta tuo figlio.

Il Pdp la scuola inizia a compilare in ogni parte, ogni scuola può creare il proprio modello di pdp oppure scaricare un tipo dal sito miur. Ogni docente compila poi lo sistemano durante un consiglio di classe chiuso (solo per i professori o docenti)

Il pdp per chi ha diagnosi dsa è OBBLIGATA a farlo legge 170

Linee guida. Che trovate qui https://sites.google.com/site/dislessiapassodopopasso2/01-dsa-cose-cosa-fare-diagnosi-scuola-lettere-studio/linee-guida--slide-varie-per-insegnanti

 

SE INVECE NON HA DIAGNOSI E’ INSERITO COME BES LA FAMIGLIA PUO’ RICHIEDERE IL PDP MA E’ IL CONSIGLIO DI CLASSE A DECIDERE SE FARLO O NO.

 

MA IL PDP COS’E’ (è un patto tra scuola e famiglia dove vengono segnati tutti gli strumenti le dispense che alunno dovrà usare, diritti e doveri, la famiglia si impegnerà a seguire il ragazzo a verificare che studi ecc. in quest’occasione ricordo che è un diritto di tutti avere copie delle verifiche servono per poter migliorarsi per capire dove si sbaglia anche questa va richiesta tramite lettera.

Essendo un patto non è unilaterale (come molti genitori pensano o anche docenti) cioè non è che la scuola lo crea e il genitore firma solo. Ognuno dovrà fare la propria parte. Anche l’alunno.

Il pdp segue le indicazioni della diagnosi dove lo specialista segna quali strumenti e dispense dovrebbe usare il ragazzo. Sarebbe meglio che fosse segnato per ogni materia strumenti e dispense che userà.

La famiglia può già adesso con una lettera richiedere la bozza del pdp in questo modo può portarlo a casa o dalla specialista si fanno modifiche e poi si riconsegna a scuola.

Qui trovi lettera per richiedere bozza in due copie e sulla vs. vi fate mettere numero protocollo, se per via del virus non potete recarvi in segreteria usate mail pec. LETTERA

Quando avete segnato tutto portate o inviate alla scuola la bozza modificata la segreteria sistemerà tutte le modifiche e a questo punto viene firmato dal dirigente dai docenti del ragazzo dalla famiglia (se ragazzo è alle superiori fatelo leggere anche a lui e a firmare è tempo che sappia prendersi le proprie responsabilità).

Alla famiglia devono dare copia. Essendo un patto entrambe le parti devono averlo firmato e copia. Alla scuola avranno originale che dovrà essere rintracciabile.

Ricordo che nelle linee guida sono specificate bene che strumenti possono usare e che tipo. Linee guida sono per italiano, storia, lingue straniere, latino greco, matematica fisica chimica, musica tecnica e arte..

MA COSA INSERIRANNO E COSA VA INSERITO?

Anche voi genitori è importante che leggete bene la diagnosi e se non capite richiamate chi ha fatto la diagnosi e fate tutte le domande e domandate che strumenti vanno inseriti nel pdp.

Ricordo anche dovete leggere bene il regolamento della scuola il pof piano offerta formativa e il ptof piano triennale offerta formativa (perché spesso ci sono cose utile descritte come la valutazione, come i ritardi nella scuola e nelle lezioni online ecc)

Alcuni strumenti sono utili per tutti tipo:

In quanto tutti i dsa fanno fatica a concentrarsi a ricordarsi più nozioni per questo è utile far segnare 1 sola verifica al gg programmata e 1 interrogazione programmata almeno 20 gg prima concordata con famiglia o ragazzo e con argomenti. (a volte trovate nei pof o ptof che è già scritto questo in questo caso fatelo lo stesso inserire nel pdp)

Attenzione: non è che visto che usa gli strumenti sarà valutato diversamente per cui un docente può dire la verifica era uguale a tutti i compagni ma tu hai usato mappa concettuale perciò il compagno ha voto 9 e tu che hai fatto tutto giusto come lui prendi 7. Questo per tutti i tipi di valutazione.

Meglio far inserire nel pdp che avrà stessi obiettivi scolastici dei compagni ma usando strumenti e non per questo dovranno diminuire la valutazione. Fategli l’esempio sopra.

Su questo è spiegato e si può girare ai docenti un video del dott. Dell’Acqua del miur dove spiega bene il pdp la valutazione uso dei registratori ecc. vi posto lo trovate qui video valutazione dott. dell'Acqua Miur

Se un ragazzo è disortografico dovrà essere valutato non sull’ortografia ma sul testo svolto. Ovviamente il docente segnerà se sbaglia una maiuscola o sbaglia una parola, ma non verrà conteggiato nella valutazione. Stessa cosa fate in modo che sia segnato in tutte le materie perché spesso il docente che fa storia o matematica o inglese alcuni segnano errori ortografici e abbassano la votazione.

Per chi è disortografico può usare pc con sintesi usando cuffie questo serve per aiutarli a sentire e a capire la mancanza di punteggiatura e usare il correttore ortografico.

Per chi è disgrafico uso pc sintesi vocale fogli colorati matematica e anche italiano con margine sinistro verde destro rosso e dove devono scrivere in azzurro. 

Per matematica geometria tabelline chimica fisica, per un discalculico è ovvio usare tavola pitagorica, formulari (che si crea il ragazzo dal libro piano piano) pc con programmi per matematica, mappe schemi fogli colorati tutto ciò che può servire. Valutare il procedimento non esecuzione dei calcoli.

Anche un dislessico, disgrafico o disortografico può aver bisogno di usare la calcolatrice per concentrarsi meglio sul testo.

Verifiche per tutti con consegne brevi ed esempio.

STESSA COSA PER LE COSE A MEMORIA, possono provarci ma se non ci riescono non sono obbligati e useranno gli strumenti schemi mappe ecc.

LINGUE STRANIERE se un ragazzo è dispensato dalla lingua vuol dire che farà la materia oralmente MAI ESONERO non si ottiene il DIPLOMA in 5 SUPERIORE.

Per lingue straniere consiglio invece della dispensa (ma questo dipende dalla vs. diagnosi) fare lo stesso lo scritto ma che non venga segnato errori di come scrivono la parola, vuol dire segnare la parola giusta ma non nella valutazione.

USO DI DIZIONARI DIGITALI perché cartacei fanno fatica a capire la sequenza dell’alfabeto. Se sono piccoli e devono usare dizionario cartaceo mettete delle linguette al di fuori del dizionario in modo da vedere le lettere, a volte anche così non funziona.

LATINO E GRECO si può inserire tempo in più(trovate poi indicato sotto come) o riduzione delle versioni (trovate poi sotto indicato come), sicuramente uso dizionario, mappe schemi, uso anche di colori per analizzare soggetto verbi complementi usando matite colorate.

MUSICA ARTE TECNICA anche in queste materie hanno bisogno strumenti. Musica fanno fatica a decodificare le note possono usare colori oppure scrivendo sotto ogni nota. Arte alcuni dsa fanno fatica a stare all’interno del disegno a colorare senza lasciare spazi bianchi.

Arte medie superiori c’e’ da studiare perciò va indicato argomenti mappe schemi date storiche.

Tecnica, per molti dsa uso delle squadre compassi ecc è un disastro, perciò devono capire che non è colpa loro se non riescono, si potrebbe usare programmi per disegno tecnico con il pc.

Religione, anche questa è una materia dove ci sono tempi storici nomi ecc.

VOTO NEGATIVO nelle verifiche fate inserire che possa compensare con orale ovviamente dopo aver potuto esaminare e verificare la verifica perciò concorderanno quando farà l’orale per compensare. Compensare non vuol dire fare la media del voto tra scritto e orale. Ma vuol dire sostituire il voto negativo, non lo dico io ma nel video del dott. Dell’Acqua lo precisa bene.

Tempo in più questo sconosciuto (molto spesso i docenti dicono che non possono portare il ragazzo a finire la verifica in un'altra aula, non sempre vero. Oppure dicono ti do 10 minuti. Legge 170 è chiara il tempo in più è il 30% del tempo della verifica. Ricordo che agli esami gli daranno il tempo in più.

PC PROPRIO se a scuola usano il proprio pc o tablet che sia inserito nel pdp serve sopratutto se hanno esami di 3 media e di 5 superiore.

RIDUZIONE ESERCIZI si può avere una riduzione dei compiti se inserito nel pdp. E riduzione durante le verifiche se non danno il tempo in più è meglio che gli esercizi vengano dati tutti come i compagni, ma segnando quali dovrà fare per avere la sufficienza in questo modo il ragazzo non è preso dall’ansia, e quando finirà quelli per la sufficienza potrà se ha tempo fare anche gli altri esercizi.

LEZIONI E COMPITI A CASA è bene far segnare visto che spesso invertono pagine e compiti ecc. che vengano segnati nel registro elettronico o la docente (spesso elementari) o gli danno fotocopie o venga segnato dalla docente stessa

MAI alla lavagna scrittura del docente in corsivo, un dsa fa già fatica a copiare se poi deve decifrare anche la calligrafia del prof. non va bene.

TEMPO PER I DSA è difficile sia capire le ore (se non le sanno in italiano ovvio che non le sanno nemmeno nelle lingue straniere) angoli ecc. sia anche il tempo come nella storia e le date, perciò se un docente vuole le date storiche inserite nel pdp che le inserirà nella mappe o negli schemi.

PROBLEMA MATERIALE CARTELLA Un'altra cosa di cui fanno fatica è avere tutto il materiale per evitare di dimenticare potete far inserire nel pdp che useranno quadernone unico per matematica geometria scienze, chimica fisica con divisori, per italiano unico quadernone con grammatica, epica, antologia, storia, geografia.

REGISTRAZIONE LEZIONI  (MEGLIO SUPERIORI)

Le registrazioni invece dovrete farle inserire, spesso dicono che non si può per la privacy, non è vero c’e’ opuscolo garante il quale ha dichiarato che i dsa possono registrare, importante è fermare la registrazione se il docente sgrida un compagno o durante le interrogazioni dei compagni.

Posto link per scaricare opuscolo garante.2016  Opuscolo garante della privacy 2016

La cosa per cui i docenti hanno paura che i ragazzi possano pubblicare le registrazioni. Anche dei compagni i compagni non possono reclamare, inoltre se vogliono le registrazioni non potete darle a nessuno, ma solo per studio personale. Se i compagni vogliono devono solo studiare assieme a vs. figlio a casa vs.

Per cui stampate la lettera che trovate sulla liberatoria dove voi e vs. figlio vi impegnate a non divulgare la firmate entrambi. E la fate protocollate. Qui lettera LETTERA DELIBERA

INSERIRE COPIA DELLE VERIFICHE Se non vogliono darle o se la procedura segreteria docenti è troppo complicata fatelo inserire nel pdp soprattutto per medie e superiori 

GENITORI DOVERI, interessarsi sui compiti che ha, interessarsi sulle riunioni di scuola avere rapporto con i docenti anche via mail (visto quest’anno il virus) avere collaborazione sia tra genitori sia con i docenti. Richiedete già adesso tramite due lettere le copie delle verifiche di tutte le materie di tutto l'anno. Serve per capire dove sbaglia il ragazzo se fa bene può sempre guardandole a casa migliorare. Riprendere una vecchia verifica serve per capire anche come migliorare. E' un diritto di tutto poter avere copie delle verifiche. Nella vs. copia fate mettere numero protocollo. Una copia la darete a vs. figlio in cartella in modo che quando rendono le verifiche possa richiedere subito la copia.

Ai docenti spiegate perche le volete. Lettera richiesta copie verifiche

Responsabilizzare i ragazzi (medie e superiori) non è che visto che usa schemi o mappe allora può non studiare. Schemi o mappe sono metodi di studio. Non sono i docenti che devono consegnarle, alcuni docenti bravi gli insegna per il primo periodo, altri soprattutto medie ma alle superiori si pensa che un ragazzo abbia già il suo metodo di studio e sappia usare pc calcolatrice ecc. Non devono i genitori delegare ad altri tipo i colloqui con i docenti.

  

ENTRO QUANDO DEVONO CONSEGNARE IL DPD?

Nella legge 170 è indicato nel primo trimestre da quando è stata depositata la diagnosi vuol dire di solito tutti la depositano a settembre o e già a scuola perciò 90 gg. I 90 gg dipende da ogni scuola quando è iniziata diciamo che al massimo entro il 15 dicembre dovrete aver firmato e avere copia.

Importante che il ragazzo usi da subito gli strumenti.

Per questo motivo consiglio verso il 30 ottobre domandare a che punto è il PDP.


SE UN DOCENTE NON FIRMA IL PDP?

Un docente deve specificare perché non vuole firmare, quale sia il motivo per cui non vuole dare strumenti. E deve essere messo per iscritto.

Ricordo che è responsabile il dirigente di tutto il corpo docenti.

MA IL PDP PER QUANTO TEMPO VALE?

Il pdp vale per tutto l’anno scolastico e non solo anche il primo periodo dell’anno dopo finche non si rifarà quello nuovo. Il pdp va rifatto ogni anno perché ci possono essere dei cambiamenti di materia o si è notato che come faceva non va più bene che ha bisogno altri tipi di strumenti.

SI PUO’ MODIFICARE IL PDP DURANTE L’ANNO?

Si il pdp si può modificare in qualunque momento, però va indicato il motivo e il consiglio di classe si deve trovare e capire perché va modificato e cosa. Se accettano di modificare va rifatta la bozza va rifatto tutta la procedura anche le firme e la copia alla famiglia.

PDP ED ESAMI TERZA MEDIA E SUPERIORI è importante.

Ogni anno verso aprile maggio esce l'ordinanza relativa agli esami scritti orali sia 3 media che per 5 superiore. In ogni ordinanza c'e' sempre scritto di fare riferimento al pdp. Perciò è importante.


 

 

 

 

mercoledì 7 ottobre 2020

QUALE PC ACQUISTARE? CHE CARATTERISTICHE E' BENE CHE ABBIANO, COSA ACQUISTARE OLTRE AL PC E PROGRAMMI DA SCARICARE

 Molti genitori spesso mi fanno questa domanda quale pc devono acquistare per il figlio dsa.

Consiglio come pc con alcune caratteristiche in modo da cambiarlo tra 8 anni circa.

Pc ci sono di tutti i prezzi e anche in vendita online.

CARATTERISTICHE:

SISTEMA OPERATIVO:Sicuramente è bene con sistema Windows.molti programmi gratuiti girano su questo sistema, anche per collegarsi con registri scolastici ecc. è meglio.

SCHERMO DIMENSIONE: Video schermo da 15 pollici.

PROCESSORE: serve per la velocità di scaricare video, programmi ecc. INTEL ICORE 5 O ICORE 7

MEMORIA almeno 8 gb di ram

SSD da almeno 256 GB

PORTE USB  almeno 2

IMPORTANTE CONTROLLATE ANCHE ASSISTENZA se la fanno online se ritirano loro il pc e fanno preventivi ecc.

RICORDO FATTURA intestata al minore in modo da poter detrarre nel 730 il 19 percento come indicato QUI ISTRUZIONI

Controllate i prezzi anche acquistando online alcuni negozi hanno anche acquisti online a volte stesso modello con maggior sconto, si paga e si ritira in negozio si fa solo ordine online.



OLTRE AL PC COSA SERVE?

ANTIVIRUS: Acquistare un buon antivirus ce ne sono di vari prezzi e anche gratuiti basta fare un ricerca su internet visto che cambiano spesso 

MASTERIZZATORE DI CD ROM Funziona anche come lettore cd in quanto molti libri scolastici soprattutto per lingue usano cd rom da ascoltare. qui un esempio  cliccate qui masterizzatore

Base da appoggiare al tavolo per casa con ventole di raffreddamento non costano molto si trovano anche su amazon cliccate qui

STAMPANTE: meglio una stampante a colori con sistema wi-fi


PROGRAMMI DA INSTALLARE

RICORDO OGNI DSA E DIVERSO Perciò ogni dsa deve poter installare e provare i vari programmi esistono gratuiti e a pagamento, sono simili.

Prima provate quelli gratuiti guardate video tutorial provateli almeno 3 settimane prima di cambiare.

Per tutti gli ordini di scuola 

1) Audiolibri e libri scolastici pdf aperti leggete qui 

 per essere socio aid

dopo essere socio come ottenere libri scolastici pdf aperti qui le istruzioni dopo essere soci aid

Se non si vuole essere soci aid potete vedere per libri pdf seleggo.org

2) PROGRAMMA DA SCARICARE PER PDF CONSIGLIO PDF XCHANGE GRATUITO

 




PDF XCHANGE DA SCARICARE CLICCARE QUI Serve per aprire tutti i tipi di pdf , poter di scriverci sopra, di aggiungere o togliere pagine, fotografare le pagine o parte di esse, sottolineare e molto altro

3) SINTESI VOCALE  per ascoltare studiare sui libri pdf qui potete leggere e capire cosa sia e quali sono cliccate qui sintetizzatore

4) MAPPE CONCETTUALI E MAPPE MENTALI cliccate qui


5) MATEMATICA  qui vari

6) MICROSOFT OFFICE A PAGAMENTO HA VARIE FUNZIONI QUESTE LE PIU' USATE

a)     WORD TESTO PER SCRIVERE   VIDEO TUTORIAL SU WORD ECC.

  b)    EXCEL (serve per fare schemi, tabelle, calcoli)    VIDEO TUTORIAL COME FUNZIONA

   c)   POWER POINT (presentazioni tesine, utilizzato per la creazione di presentazioni multimediali.             Permette le animazioni degli elementi coinvolti nella presentazione, oltre all’aggiunta di suoni e  transizioni.)                     VIDEO TUTORIAL COME FUNZIONA ECC

        d) ONE NOTE (Blocco appunti, ecc. ) video video tutorial su onenote

        e) OUTLOOK      VIDEO TUTORIAL COS'E' COME FUNZIONA

7) DIZIONARI  E  DIZIONARI LINGUE STRANIERE

8)  DIARI - AGENDE ELETTRONICHE

9) DISEGNO TECNICO

10) REGISTRAZIONE, PRENDERE APPUNTI ALTRI PROGRAMMI







mercoledì 9 settembre 2020

DETRAZIONI FISCALI PER DSA ACQUISTO PC 19% DA INSERIRE NELLA DICHIARAZIONE 730 REDDITI 2019

 Detrazione studenti con DSA: chiarimenti su acquisto computer detrazione fiscale al 19% sono:

  • dislessia (rallentamento nella lettura e nel decifrare i segni linguistici;
  • disgrafia (disturbo specifico nella realizzazione grafica);
  • disortografia (difficoltà nella scrittura);
  • discalculia (difficoltà nei processi di calcolo ed elaborazione numerica).  La detrazione serve a favorire l’acquisto di strumenti di supporto per l’apprendimento e lo svolgimento di attività legate allo studio.

Quali documenti servono per la detrazione di strumenti DSA

Per poter accedere alla detrazione sugli strumenti per studenti con DSA sono richiesti:

  • certificato medico specialista, di una struttura accreditata o del SSN;
  • Fattura o scontrino parlante degli strumenti acquistati per DSA da cui risulti espressamente il codice fiscale del soggetto diagnosticato DSA e le caratteristiche del prodotto acquistato. Il documento di spesa potrà essere intestato direttamente alla persona  DSA o al familiare (es. genitore) di cui lo studente con DSA risulti fiscalmente a carico.

Detrazioni fiscali DSA: lista strumenti soggetti al bonus Irpef del 19%

Gli acquisti ammessi nelle spese detraibili con il bonus DSA sono:

  • sintesi vocale, per trasformare la lettura in un compito di ascolto;
  • programmi di videoscrittura con correttore ortografico;
  • registratore per non prendere appunti durante la lezione;
  • calcolatrice, per agevolare le operazioni di calcolo;
  • altri strumenti tecnologicamente meno evoluti come ad esempio formulari, mappe concettuali, tabelle etc.

Si possono scaricare dalle tasse in generale tutti i dispositivi che si basano su tecnologie meccaniche, informatiche ed elettroniche. Tra questi ad esempio anche i computer, necessari per utilizzare software di videoscrittura etc.

Non rientrano invece in tale previsioni lezioni private specialistiche, in quanto non basate su tecnologie meccaniche, informatiche ed elettroniche.

Se ragazzo è maggiorenne ma sta frequentando scuola superiore può detrarre.

Ragazzi che frequentano università non possono accedere a questa detrazione.

Per maggiori approfondimenti rimandiamo alle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate sulle detrazioni per DS

domenica 14 giugno 2020

PER SUPERIORI: CREDITI FORMATIVI E CREDITI SCOLASTICI COSA SONO?

Ciao a tutti,
come ogni anno vedo che molti non capiscono cosa sono crediti formativi e crediti scolastici e a cosa servono
Perciò ho realizzato un riassunto con esempi per chiarire meglio alle famiglie in modo che possano controllare e capire meglio.

CLICCATE QUI DOCUMENTO SPIEGAZIONE CREDITI FORMATIVI E CREDITI SCOLASTICI 2020

sabato 6 giugno 2020

ORDINANZA N. 11 DEL 16 MAGGIO 2020 VALUTAZIONE FINALE PER TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA.

Inserisco qui link dell'ordinanza n. 11 del 16 maggio 2020 relativo alle valutazioni finale di tutti gli ordini di scuola.CLICCA QUI ORDINANZA N. 11 DEL 16 MAGGIO 2020

Inoltre metto mappa come riassunto relativo a promozioni ecc. per leggerla bene cliccate sulla mappa



martedì 2 giugno 2020

NOTA MINISTERIALE N. 752 DEL 29.05.2020 PROROGA AGGIORNAMENTI DIAGNOSI DSA PER CICLO SCOLASTICO

E' USCITA IL 29.05.2020 LA NOTA MINISTERIALE N. 752 RIGUARDO AGGIORNAMENTI DIAGNOSI DOVE INDICA LA PROROGA RELATIVA ALLE DIAGNOSI PER DSA PER 1 ANNO.

IL MINIESTERO ISTRUZIONE HA STABILITO CHE LE CERTIFICAZIONE DSA GIA IN ESSERE POSSANO ESSERE PROROGATE MASSIMO UN ANNO IN MODO CHE I SERVIZI DI NPIA POSSANO RICOMINCIARE A SVOLGERE LE NORMALI ATTIVITA'


VI INSERISCO LA FOTO E ANCHE IL LINK
COMUNICAZIONE N. 752 DEL 29 MAGGIO 2020




lunedì 1 giugno 2020

COMUNICAZIONE MIUR N. 0009838 DEL 15 APRILE 2020 RELATIVA ALLA DIAGNOSI DSA DA PRESENTARE AGLI ATENEI SOLO PER QUEST'ANNO.

Ho ricevuto questa comunicazione.

Per ragazzi/e che stanno finendo la 5 superiore e devono iscriversi alle università possono presentare la vecchia diagnosi (vecchia si intende superiore ai 3 anni e test non per adulti, test adulti sono per ragazzi dai 18 anni in su) e poi appena riusciranno potranno fare test per adulti tramite centri accreditati o in quelle asl che hanno quei test.

Inserisco le foto della comunicazione Miur a tutti gli atenei di tutta Italia.

Grazie a Titti Gaeta e a  SINAPSI.UNINA



sabato 30 maggio 2020

BANDO REGIONE LOMBARDIA ACQUISTO STRUMENTI TECNOLOGICI 23/99 ANNO 2020 VALE ANCHE PER RAGAZZI 25 ANNI ISEE NON SUPERIORE AI 30000

Ciao a tutti.
Ieri uscito 11 maggio 2020  bando regione lombardia acquisto strumenti tecnologici 23/99 qui troverete moduli e procedura.
Potranno farlo anche i ragazzi massimo 25 enni per tutti Isee massimo 30000


CLICCA QUI PER SCARICARE BANDO

sabato 16 maggio 2020

ORDINANZA N. 9 DEL 16 MAGGIO 2020 ESAME TERZA MEDIA. ORDINANZA N. 10 ESAME DIPLOMA 2020 5 SUPERIORE

Oggi sono uscite le ordinanze relative agli esami, valutazione ecc.



ORDINANZA N. 9 ESAME TERZA MEDIA. INDICAZIONE ELABORATO ESECUZIONE ECC

ORDINANZA N. 10 ESAME DIPLOMA 5 SUPERIORE


ESAME MATURITA CREDITI SCOLASTICI TABELLA

DECRETO ESAMI STATO 2020

E' uscito oggi il decreto per esame stato 2020.

INIZIERANNO IL 17 GIUGNO ORE 8,30 (ESAME ORALE IN PRESENZA, ALUNNI DICHIARERANNO CHE NON HANNO AVUTO CONTATTI CON PERSONE CONTAGGIATE, CHE NON HANNO AVUTO IL VIRUS, DOVRANNO PROVARE LA TEMPERATURA ED ARRIVARE 15 MINUTI PRIMA DELL'ESAME ORALE, ORARIO CHE SARA' ESPOSTO NEI SITI DELLE SCUOLE)

IL 15 GIUGNO 2020 ORE 8,30 SI RITROVERANNO PRESIDENTI E COMMISSARI PER ESTRAZIONE LETTERA, VISIONERANNO DOCUMENTI RISERVATI CREATI ENTRO IL 30 MAGGIO 2020

CREDITI SONO CAMBIATI

3 ANNO MASSIMO PUNTI 18
4 ANNO MASSIMO PUNTI 20
5 ANNO MASSIMO PUNTI 22

GRIGLIE VALUTAZIONE QUI ALLEGATO

PROVA ESAME ORALE SONO 5 PUNTI:

L’esame è così articolato
a) discussione di un elaborato concernente le discipline di indirizzo (quelle individuate come oggetto della seconda prova)
L’argomento è assegnato a ciascun candidato su indicazione dei docenti delle discipline di indirizzo medesime entro il 1° di giugno.
L’elaborato è trasmesso dal candidato ai docenti componenti la sottocommissione per posta elettronica entro il 13 giugno.
Per gli studenti dei licei musicali e coreutici, la discussione è integrata da una parte performativa individuale, a scelta del candidato, della durata massima di 10 minuti.
Per i licei coreutici, il consiglio di classe, sentito lo studente, valuta l’opportunità di far svolgere la prova performativa individuale, ove ricorrano le condizioni di sicurezza e di forma fisica dei candidati;
b) discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe
c) analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione ai sensi dell’articolo 16, comma 3;
d) esposizione da parte del candidato, mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta nel corso del percorso di studi;
e) accertamento delle conoscenze e delle competenze maturate dal candidato nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”.


ATTENZIONE ART. 20 PER DSA.
Articolo 20 (Esame dei candidati con DSA)
1. Gli studenti con disturbo specifico di apprendimento (DSA), certificato ai sensi della legge 8 ottobre 2010, n. 170 sono ammessi a sostenere l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione secondo quanto disposto dall’articolo 3, sulla base del piano didattico personalizzato (PDP).
 2. La commissione d’esame, sulla base del PDP e di tutti gli elementi conoscitivi forniti dal consiglio di classe, individua le modalità di svolgimento della prova d’esame. Nello svolgimento della prova d’esame, i candidati con DSA possono utilizzare, ove necessario, gli strumenti compensativi previsti dal PDP e che siano già stati impiegati in corso d’anno o comunque siano ritenuti funzionali allo svolgimento dell’esame, senza che sia pregiudicata la validità della prova. Gli studenti che sostengono con esito positivo l’esame di Stato alle condizioni di cui al presente comma conseguono il diploma conclusivo del secondo ciclo di istruzione. Nel diploma non viene fatta menzione dell’impiego degli strumenti compensativi.
3. Le commissioni correlano, ove necessario, al PDP gli indicatori della griglia di valutazione, attraverso la formulazione di specifici descrittori.
4. I candidati con certificazione di DSA, che, ai sensi dell’articolo 20, comma 13, del Decreto legislativo, hanno seguito un percorso didattico differenziato, con esonero dall’insegnamento della/e lingua/e straniera/e, che sono stati valutati dal consiglio di classe con l’attribuzione di voti e di un credito scolastico relativi unicamente allo svolgimento di tale percorso, in sede di esame di Stato sostengono una prova differenziata coerente con il percorso svolto, non equipollente a quelle ordinarie, finalizzata solo al rilascio dell’attestato di credito formativo di cui all’articolo 20, comma 5, del Decreto legislativo. Per detti candidati, il riferimento all’effettuazione della prova differenziata è indicato solo nell’attestazione e non nelle tabelle affisse all’albo dell’istituto.
5. I candidati con certificazione di DSA che hanno seguito un percorso didattico ordinario, con la sola dispensa dalle prove scritte ordinarie di lingua straniera, sostengono la prova d’esame nelle forme previste dalla presente ordinanza e, in caso di esito positivo, conseguono il diploma conclusivo del secondo ciclo di istruzione.


QUI ORDINANZA COMPLETA

domenica 10 maggio 2020

REGIONE LOMBARDIA CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER STRUMENTI TECNOLOGICI

La Regione Lombardia ha approvato un contributo straordinario pari a 80% delle spese sostenute dalle famiglie fino ad un massimo di 500 euro per l'acquisto di strumenti tecnologici idonei alla didattica online (quindi computer fisso o portatile o tablet con videocamera e microfono) per il figlio/i con obbligo scolastico (quindi dai 6 ai 16 anni).


REGIONE LOMBARDIA PACCHETTO FAMIGLIA (CLICCATE QUI MODULI E RISPOSTE)

giovedì 9 aprile 2020

GAZZETTA UFFICIALE DECRETO N. 22 DEL 08 APRILE 2020 ENTRA IN VIGORE IN DATA 09 APRILE 2020 RIGUARDO ESAMI TERZA MEDIA QUINTA SUPERIORE ANNO SCOLASTICO

Ciao a tutti,

Vi posto link dove potete leggere tutto il decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale relativo all'anno scolastico 2019 2020 ENTRA IN VIGORE IN DATA 09 APRILE 2020.

Esami terza media. Esame diploma. Classi valutazione, Promozioni, recuperi e lezioni a settembre.

IN FONDO ARTICOLO DOPO INDICAZIONI ESAMI TROVATE INDICAZIONE ANNO 2020/2021
PER TUTTE:  le classi infanzia elementari medie superiori che non hanno esami.
1. Con una o piu' ordinanze del Ministro dell'istruzione possono essere adottate, per l'anno scolastico 2019/2020, specifiche misure sulla valutazione degli alunni e sullo svolgimento degli esami di Stato conclusivi del primo e del secondo ciclo di istruzione, nei casi e con i limiti indicati ai commi successivi.
2. Le ordinanze di cui al comma 1 definiscono le strategie e le modalita' dell'eventuale integrazione e recupero degli apprendimenti relativi all'anno scolastico 2019/2020 nel corso dell'anno scolastico successivo, a decorrere dal 1° di settembre 2020, quale attivita' didattica ordinaria. L'eventuale integrazione e recupero degli apprendimenti di cui al primo periodo tiene conto delle specifiche necessita' degli alunni delle classi prime e intermedie di tutti i cicli di istruzione, avendo come riferimento il raggiungimento delle competenze di cui alle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione, alle indicazioni nazionali per i licei e alle linee guida per gli istituti tecnici e professionali.

LE DUE INDICAZIONI SE TORNANO A SCUOLA PRIMA DEL 18 MAGGIO SE NON RITORNANO A SCUOLA.

SE TORNANO A SCUOLA PRIMA DEL 18 MAGGIO

ESAMI TERZA MEDIA SI SVOLGONO COME ALTRI ANNI.

ESAMI TERZA MEDIA SE NON TORNANO A SCUOLA
 4.  Nel  caso  in  cui  l'attivita'  didattica  in  presenza  delle
istituzioni del sistema nazionale di istruzione non riprenda entro il
18 maggio 2020 ovvero per ragioni  sanitarie  non  possano  svolgersi
esami in presenza, oltre alle misure di cui al  comma  3,  in  quanto
compatibili, le ordinanze di cui al comma 1 disciplinano:

    a) le modalita',  anche  telematiche,  della  valutazione  finale
degli  alunni,  ivi  compresi  gli   scrutini   finali,   in   deroga
all'articolo 2 del decreto legislativo n. 62 del 2017 e  all'articolo
4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 122 del 2009;

    b) la sostituzione dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo
di istruzione con la valutazione finale da  parte  del  consiglio  di
classe che tiene conto altresi' di un elaborato del  candidato,  come
definito dalla stessa ordinanza, nonche' le modalita' e i criteri per
l'attribuzione del voto finale, con  specifiche  disposizioni  per  i
candidati privatisti,  salvaguardando  l'omogeneita'  di  svolgimento
rispetto all'esame dei candidati interni, in deroga agli articoli 8 e
10 del decreto legislativo n. 62 del 2017;

    c) l'eliminazione delle prove scritte e la  sostituzione  con  un
unico colloquio, articolandone contenuti, modalita' anche telematiche
e punteggio per  garantire  la  completezza  e  la  congruita'  della
valutazione,  e  dettando  specifiche  previsioni  per  i   candidati
esterni.

 5. I provvedimenti di cui al presente articolo prevedono specifiche modalita' per l'adattamento agli studenti con disabilita' e disturbispecifici di apprendimento, nonche' con altri bisogni educativi speciali. 

ESAME DIPLOMA IN CASO SE TORNANO A SCUOLA PRIMA DEL 18 MAGGIO:

c) le modalita' di costituzione e di nomina delle commissioni,
prevedendo la loro composizione con commissari esclusivamente
appartenenti all'istituzione scolastica sede di esame, con presidenteesterno per l'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo diistruzione, in deroga all'articolo 16, comma 4, del decreto legislativo n. 62 del 2017;
d) le prove dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, prevedendo anche la sostituzione della seconda prova a carattere nazionale con una prova predisposta dalla singola commissione di esame affinche' detta prova sia aderente alle attivita' didattiche effettivamente svolte nel corso dell'anno scolastico sulle specifiche discipline di indirizzo, sulla base di criteri del Ministero dell'istruzione che ne assicurino uniformita', in deroga agli articoli 17 e 18 del decreto legislativo n. 62 del 2017.

d) le prove dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, prevedendo anche la sostituzione della seconda prova a carattere nazionale con una prova predisposta dalla singola commissione di esame affinche' detta prova sia aderente alle attivita' didattiche effettivamente svolte nel corso dell'anno scolastico sulle specifiche discipline di indirizzo, sulla base di criteri del Ministero dell'istruzione che ne assicurino uniformita', in deroga agliarticoli 17 e 18 del decreto legislativo n. 62 del 2017.

ESAME DIPLOMA IN CASO NON TORNANO A SCUOLA
c) l'eliminazione delle prove scritte e la sostituzione con un
unico colloquio, articolandone contenuti, modalita' anche telematiche
e punteggio per garantire la completezza e la congruita' della
valutazione, e dettando specifiche previsioni per i candidati
esterni, per l'esame di stato conclusivo del secondo ciclo di
istruzione, in deroga agli articoli 17 e 18 del decreto legislativo
n. 62 del 2017;
d) la revisione, nel limite delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, dei criteri di attribuzione dell'eccellenza e del relativo premio, anche in deroga all'articolo 2 del decreto legislativo 29 dicembre 2007, n. 262, al fine di tutelare la piena valorizzazione dell'eccellenza tenendo conto delle misure adottate ai sensi del comma 3. 
  5. I provvedimenti di cui al presente articolo prevedono specifiche modalita' per l'adattamento agli studenti con disabilita' e disturbispecifici di apprendimento, nonche' con altri bisogni educativi speciali. 
  6. In ogni caso, limitatamente all'anno scolastico 2019/2020, ai fini dell'ammissione dei candidati agli esami di Stato, si prescindedal possesso dei requisiti di cui agli articoli 5, comma 1, 6, 7, comma 4, 10, comma 6, 13, comma 2, e 14, comma 3, ultimo periodo, del decreto legislativo n. 62 del 2017. Fermo restando quanto stabilito nel primo periodo, nello scrutinio finale e nell'integrazione  del punteggio di cui all'articolo 18, comma 5, del citato decreto legislativo, anche in deroga ai requisiti ivi previsti, si tiene conto del processo formativo e dei risultati di  apprendimento conseguiti sulla base della programmazione svolta. Le esperienze maturate nei percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento costituiscono comunque parte del colloquio di cui all'articolo 17, comma 9, del decreto legislativo n. 62 del 2017. 
ANNO SCOLASTICO 2020/2021


Art. 2
Misure urgenti per l'ordinato avvio
dell'anno scolastico 2020/2021
1. Con una o piu' ordinanze del Ministro dell'istruzione, sentiti
il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro per la
pubblica amministrazione, per l'ordinato avvio dell'anno scolastico
2020/2021, sono adottate, anche in deroga alle disposizioni vigenti,
misure volte:
a) alla definizione della data di inizio delle lezioni per l'anno
scolastico 2020/2021, d'intesa con la Conferenza Stato-Regioni, anche
tenendo conto dell'eventuale necessita' di recupero degli
apprendimenti quale ordinaria attivita' didattica e della conclusione
delle procedure di avvio dell'anno scolastico;
b) all'adattamento e alla modifica degli aspetti procedurali e
delle tempistiche di immissione in ruolo, da concludersi comunque
entro la data del 15 settembre 2020, nonche' degli aspetti
procedurali e delle tempistiche relativi alle utilizzazioni,
assegnazioni provvisorie e attribuzioni di contratti a tempo
determinato, anche in deroga al termine di conclusione delle stesse
previsto dall'articolo 4, commi 1 e 2, del decreto-legge 3 luglio
2001, n. 255, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 agosto
2001, n. 333, fermo restando il rispetto dei vincoli di permanenza
sulla sede previsti dalle disposizioni vigenti e delle facolta'
assunzionali disponibili;
c) alla previsione, con riferimento all'ordinata prosecuzione
dell'attivita' del sistema di formazione italiana nel mondo di cui al
decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64, che, qualora alcune
graduatorie di cui al decreto del Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca del 15 luglio 2019, n. 1084, e
successive modificazioni, risultino esaurite, esclusivamente per
l'anno scolastico 2020/2021, hanno vigenza le corrispondenti
graduatorie di cui ai decreti del Ministero degli affari esteri 9
agosto 2013, n. 4055 e 25 novembre 2013, n. 4944, e successive
modificazioni, concernenti l'approvazione delle graduatorie
definitive delle prove di accertamento linguistico, affinche' il
Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale,
attingendo alla suddette graduatorie, anche per aree linguistiche
diverse e per classi di concorso affini, in applicazione
dell'articolo 24 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64, possa
procedere ad assegnazioni temporanee per un anno scolastico;
d) all'eventuale conferma, al verificarsi della condizione di cui
al comma 4 dell'articolo 1, per l'anno scolastico 2020/2021, dei
libri di testo adottati per il corrente anno scolastic
o, in deroga a
quanto previsto agli articoli 151, comma 1, e 188, comma 1, del
decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.
2. Relativamente alle attivita' del sistema della formazione
italiana nel mondo di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017, n.
64, le ordinanze del Ministro dell'istruzione, di cui al comma 1,
sono adottate di concerto con il Ministro degli affari esteri e della
cooperazione internazionale.
3. In corrispondenza della sospensione delle attivita' didattiche
in presenza a seguito dell'emergenza epidemiologica, il personale
docente assicura comunque le prestazioni didattiche nelle modalita' a
distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a
disposizione. Le prestazioni lavorative e gli adempimenti connessi
dei dirigenti scolastici nonche' del personale scolastico, come
determinati dal quadro contrattuale e normativo vigente, fermo
restando quanto stabilito al primo periodo e all'articolo 87 del
decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, possono svolgersi nelle modalita'
del lavoro agile anche attraverso apparecchiature informatiche e
collegamenti telefonici e telematici, per contenere ogni diffusione
del contagio.
4. Le procedure di istituzione delle graduatorie provinciali per le
supplenze di cui al comma 6-bis dell'articolo 4 della legge 3 maggio
1999, n. 124, e di costituzione delle graduatorie di istituto di cui
all'articolo 4, commi 1, 2 e 3, della medesima legge, sono attuate
nell'anno scolastico 2020/2021 per spiegare efficacia per il
conferimento delle supplenze a decorrere dall'anno scolastico
2021/2022. Conseguentemente, nell'anno scolastico 2020/2021, restano
valide le graduatorie di istituto attualmente vigenti, ivi compresi i
relativi elenchi aggiuntivi, di cui al decreto del Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 3 giugno 2015,
e successive modificazioni, da compilarsi, per la finestra di
inserimento relativa all'anno scolastico 2020/21, entro il 31 agosto
2020, anche per i soggetti in possesso del solo titolo di
specializzazione sul sostegno. L'aggiornamento delle graduatorie ad
esaurimento di cui all'articolo 1, comma 605, lettera c), della legge
27 dicembre 2006, n. 296, avviene nell'anno scolastico 2020/2021, per
spiegare efficacia per il triennio successivo, a decorrere dall'anno
scolastico 2021/2022.
5. In relazione al periodo di formazione e prova del personale
docente ed educativo, esclusivamente per l'anno scolastico 2019/2020,
le attivita' di verifica da parte dei dirigenti tecnici, previste nel
caso di reiterazione del periodo di prova ai sensi dell'articolo 1,
comma 119, della legge 13 luglio 2015, n. 107, qualora non effettuate
entro il 15 maggio 2020, sono sostituite da un parere consultivo reso
dal dirigente tecnico in sede di comitato di valutazione di cui
all'articolo 1, comma 117, della legge citata.

PER CHI VUOLE LEGGERLO DIRETTAMENTE DALLA G.A. GAZZETTA UFFICIALE DECRETO SCUOLA DEL 08 APRILE 2020