mercoledì 22 luglio 2009

TESTIMONIANZA DOLOROSA

G. è stato di nuovo bocciato.
Eh sì, l’hanno scorso il liceo psicopedagogico l’ha respinto perché, incapaci di capire, gli hanno consigliato di andare a lavorare la creta.......
Quindi scuola professionale, con molti inserimenti di ragazzi diversamente abili, anche dislessici, ma....... non è andata bene.
Ho incontrato una preside interessata ma non fermamente coinvolta, troppo indaffarata faceva affidamento su una coordinatrice di classe sensibile e buona ma senza nerbo nel senso che non ha saputo gestire, controllare e coinvolgere il resto dei professori che hanno fatto anarchicamente quel che volevano.
E dulcis in fundo professori che sono sensibili solo alle diverse abilità evidenti come handicap fisici e mentali tali da non lasciare dubbi.
Un dislessico adolescente si fa fatica a capirlo, ed è sempre meglio dire che è uno svogliato e che la sua rovina è una madre ansiosa..........
Non parliamo poi del professore che fa il professore come ripiego ad una carriera di geometra o di architetto che non ha decollato e quindi sfoga le sue frustrazioni sui ragazzi.
L'aver sollecitato, dopo mesi di indifferenza, l'attenersi alle normative ministeriali è stato controproducente, il polverone sollevato da questa madre ansiosa armata di certificazione e circolari disattese ha dato molto fastidio a chi voleva continuare il placido tran-tran; così il richiamo all’ordine è risultato un boomerang contro mio figlio, al quale è stato concesso quanto previsto in maniera subdola, sottolineando la differenza di trattamento rispetto ai suoi compagni e in un certo senso mettendolo alla berlina nascondendosi dietro la magnanimità.

Messo così alle strette, rabbrividisco al pensiero di quello che può essere passato per la mente di mio figlio, comunque così controllato nel reprimere la violenza da rifugiarsi (ovviamente in classe) in un mondo fantastico o nelle chiacchiere sterili perché neppure i compagni sanno seguirlo nei suoi discorsi sulla creazione, sui misteri della vita, sulle sfaccettature dei caratteri; gli hanno detto “ma che c’hai in testa i preti o sei tutto scemo?”

Eppure quando abbiamo parlato di un film nel quale era descritto un particolare telecomando che avrebbe potuto cambiare il corso degli eventi, alla richiesta di cosa avrebbe fatto lui con aggeggio dalle singolari capacità, ha detto “fermerei lo scorrere del tempo un quarto d’ora prima della campanella, terminerei il compito in classe con calma, ricopierei in bella e poi riattiverei il tempo, così potrei consegnare un compito finito ordinato e soprattutto senza farmelo strappare da sotto le mani..........!!

Le persone peggiori sono quelle che credono di sapere, quelle che dicono di aggiornarsi e poi scopri che hanno detto una bugia davanti al consiglio, preside compresa; infatti al corso della (...) per la dislessia, organizzato dalla referente, io c'ero, unico genitore, di fianco la professoressa di italiano, ma quel professore che sbandierava la sua partecipazione era assente!!!
Oppure la professoressa di storia dell’arte (materia orale), contenta di applicare le normative senza averle capite, tanto che durante il consiglio di classe definendo la verifica “scritta” di fine anno “perfetta: italiano corretto e corretto uso dei congiuntivi, argomento centrato e spiegato con sicurezza e padronanza, nessun errore di ortografia”, ha avuto il candore di dire che ha dovuto mettere 4 perché il ragazzo ha risposto ad una sola domanda su tre................

E così, purtroppo orgoglioso, piuttosto che elemosinare con promesse di studio attento e cambio di scuola (perché si è capito che se lo volevano togliere di sotto il naso) un giudizio sospeso, proprio sulle materie dei professori descritti prima, ha preferito farsi bocciare, certo non ha fatto bene, avrebbe dovuto battersi e non cadere nella trappola tesagli, ma un adolescente a volte non riesce a pianificare una lotta senza quartiere, e lui è fra quelli che, troppo insicuri senza stima di se, purtroppo si defilano.

Beh, che altro dire mio figlio quest'anno frequenterà per la terza volta il primo e stavolta in una scuola regionale specializzata in diverse abilità. Lui ha detto che, forse, questa scuola sarà in grado di capirlo, di dargli il tempo che gli necessita. Chissà che valore daranno a questo corso di istruzione......

La terapia di supporto psicologico, probabilmente perchè del servizio sanitario nazionale, procede con discontinuità (venti sedute dal luglio 2008 devono ancora terminare) e, fatalità, è mancante proprio in quei momenti in cui lui avrebbe maggior bisogno di sfogo e di sostegno.

La scorsa settimana, con grandi sacrifici, siamo riusciti a mandarlo al progetto Nave Italia tramite l'associazione AID: è stato un successo non solo per l'associazione ma più che altro per il fatto che quei 16 adolescenti recalcitranti e demotivati, conoscendosi hanno capito di essere “normali” (lui non è mai voluto venire in associazione o contattare qualche ragazzo DIS, anche perché il fratello stesso anche se con affetto ha commentato: “sai che imbarcata di sfigati!!”) e hanno acquisito quella sicurezza, che se non la dimenticheranno (facile!), dovrebbe consentirgli di fare le proprie richieste sapendo di non chiedere la luna agli insegnanti.
Quando sono salita sulla nave e ho incontrato il suo sguardo felice come non lo vedevo da anni, mi ha commossa e fatto sentire dentro una gioia immensa.

Ciliegina sulla torta: anche il fratello più piccolo (non DIS) per solidarietà ha annunciato di odiare la scuola e si è fatto bocciare. G. gli ha detto “sei proprio uno stupido, io sarei volato con un cervello come il tuo...”
Quest'anno la festa è completa: amen.
Un saluto
Tiziana

1 commento:

pat ha detto...

ciao Tiziana, sono mamma di un ragazzo DSA che quest'anno è stato bocciato in IV ginnasio per gli stesi motivi che tu hai descritto. Abbiamo fatto ricorso al TAR impugnando la bocciatura per difendere i diritti di nostro figlio e per (speriamo)punire chi per ignoranza e poca voglia di fare evita ed elimina il "problema": e di problema si può parlare.
Ti abbraccio e ti sono vicina, sono sicura che i nostri ragazzi siano meravigliosi ed avranno un futuro ricco di soddisfazioni.
ciao Pat