CIAO SEGNALO QUESTO BELLISSIMO VIDEO CREATO DA UNA MAMMA DI DUE RAGAZZINE DISLESSICHE.
I bambini dislessici non sono stupidi, anzi, il loro quoziente intellettivo è solitamente superiore alla media.... I bambini dislessici hanno solo un modo diverso di imparare...devo usare il pc,
CLICCA QUI
martedì 17 novembre 2009
VIDEO: LETTERA NATALIZIA "LETTERA DI UN BAMBINO DISLESSICO"
martedì 10 novembre 2009
PIEMONTE: NUOVA CIRCOLARE N. 326 DEL 30 OTTOBRE 2009 PER I RAGAZZI DSA.
ECCO VI INSERISCO PER CHI E' INTERESSATO QUESTA CIRCOLARE CHE RIGUARDA SOLO LA PROVINCIA DEL PIEMONTE.
CIRCOLARE
ALLEGATO CIRCOLARE
venerdì 30 ottobre 2009
A CHE PUNTO E' LA LEGGE NAZIONALE? ECCO IL COMUNICATO AID
AGGIORNAMENTO SUL DISEGNO DI LEGGE
Sul tema del percorso del disegno di legge sulla dislessia è necessario fare un po’ di chiarezza dato che si sono diffuse voci allarmistiche, notizie imprecise e deformate che finiscono col creare divisioni e contrapposizioni e confondere coloro, soci e non, che sono interessati ad avere al più presto una legge che tuteli efficacemente le persone con DSA.
Premessa:
Nei diversi contatti e audizioni avuti con le Commissioni Cultura del Senato e della Camera nell’attuale Legislatura, AID ha sempre sostenuto con forza che riteneva indispensabile che la legge sulla dislessia fosse emanata al più presto, anche a costo di rinunciare a qualche emendamento non sostanziale, che avrebbe rischiato di prolungarne l’iter (e che, comunque, avrebbe potuto essere proposto dopo la promulgazione della legge.)
L’iter del DDL:
Durante l’attuale legislatura la Comminissione Istruzione e Cultura del Senato ha approvato, il 19 maggio, un disegno di legge (con primi firmatari Asciutti e Franco, n. 1006-1036) che riprende sostanzialmente il testo che già era stato approvato al Senato nella precedente legislatura, con piccole modifiche in genere peggiorative . L’AID aveva avuto una audizione durante la quale sono state presentate alcune richieste di modifica, che sono state accolte verbalmente ma poi non inserite nel testo definitivo.
Questo testo (1006-10036) è stato passato alla Camera - Commissione Istruzione e Cultura, dove, come anche nel corso della legislatura precedente, erano già stati presentati diversi disegni di legge sullo stesso argomento. I vari progetti sono stati discussi congiuntamente al testo del Senato, e i due relatori principali (Ghizzoni e Barbieri) hanno manifestato l’intenzione di fare numerose modifiche al testo del Senato, al fine di migliorarlo.
Come AID abbiamo subito fatto presente la nostra priorità, cioè avere la legge approvata al più presto; nel contempo abbiamo sollecitato che le eventuali modifiche non fossero tali da generare problemi se il testo doveva ritornare al Senato, auspicando un accordo politico preliminare fra le due commissioni.
La discussione nella Commissione Cultura della Camera è stata molto vivace, poiché numerosi deputati hanno cercato di introdurre svariati emendamenti. Nel corso della discussione, anche se non ci è stata concessa nessuna audizione, siamo stati informati delle successive versioni del testo, fino a quello definitivo del 14 ottobre (n. 2459).
Questo testo dovrà ancora essere vagliato da altre Commissioni della Camera prima di ripassare al Senato (al momento è già pervenuto parere favorevole della Commissione Lavoro e della Commissione Questioni Regionali)..
Il testo è in realtà molto simile a quello del Senato, ma con alcune modifiche rilevanti; oltre alla correzione di molti errori terminologici e concettuali, le novità e differenze più importanti sono:
- la sostituzione del termine difficoltà con disturbi specifici, scientificamente più corretto:
- l’introduzione della possibilità, solamente in casi di dislessia di particolare gravità, di poter usufruire della legge 104 (come AID abbiamo sottolineato che per noi questa opportunità è rilevante, ma si può eliminare se creasse problemi per l’iter della legge),
- i provvedimenti compensativi e dispensativi sono estesi a tutti i cicli di istruzione e formazione e anche all’università;
- adeguate forme di valutazione sono garantite in tutti gli ordini di scuola, compresi i test di ammissione e gli esami universitari;
- viene istituito presso il Ministero dell’Istruzione un Comitato Tecnico con la funzione specifica di applicare i provvedimenti previsti dalla legge;
Ci sono diversi altri piccoli cambiamenti linguistici che rendono la legge generalmente più chiara, chi vuole può confrontare i due testi (n.1006-1036 del Senato e n. 2459 della Camera) facilmente scaricabili dai siti web. Come già detto sopra non manca un elemento peggiorativo perché per es. gli orari di lavoro flessibili per i familiari dei ragazzi con DSA nel testo della Camera sono stati limitati al primo ciclo (cioè fino alla 3° media inf.).
Ci pare che il testo n. 2459 licenziato dalla Camera, anche se richiede ovviamente un ulteriore passaggio al Senato, sia sicuramente più rispondente alle esigenze e richieste delle persone con DSA; ci è stato assicurato dai relatori che c’è un accordo verbale con esponenti della Commissione del Senato per accettare il nuovo testo.
Il Gruppo di lavoro AID sul DDL (Penge, Ghidoni, Lami, Sinopoli, Pacifico, Craighero)
Enrico Ghidoni
Vice-presidente Associazione Italiana Dislessia
AID -Piazza Martiri 1/2 Bologna 051 243358 www.dislessia.it www.aiditalia.org
info@dislessia.it
giovedì 15 ottobre 2009
TESTIMONIANZA DI UNA MAMMA "mamma Laura"
13 ottobre 2009 – inviato da Laura, mamma di un bambino dislessico
La tanto attesa, quanto necessaria, legge sulla tutela della dislessia e degli altri disturbi specifici di apprendimento (disgrafia, disortografia, discalculia) sta seguendo il suo lungo iter legislativo.
C’è da augurarsi che si concluda al più presto, per consentire di salvare il futuro di tanti bambini e ragazzi intelligenti ed evitare esperienze come quella che ci ha visto direttamente coinvolti.
Mio figlio in prima elementare, a soli 6 anni, è stato annientato nella sua identità di persona dall’ignoranza, dall’insensibilità e dalla superficialità delle sue insegnanti e del dirigente scolastico. Reputato incapace, stupido, svogliato e pigro è diventato in soli pochi mesi un bambino depresso e psicologicamente distrutto. Ed invece era semplicemente molto intelligente e… dislessico. Finalmente il nostro incubo aveva un nome ed una spiegazione.
Così abbiamo iniziato l’opera di “ricostruzione” e abbiamo recuperato, seppur con fatica e lentamente, il bambino felice di un tempo. Ora ha dieci anni e frequenta la quinta elementare ma le difficoltà sono sempre dietro l’angolo.
E’ sufficiente una supplente poco competente, una nuova insegnante rigida e inflessibile o una presa in giro di un compagno per riaprire in lui una profonda ferita, evidentemente non ancora del tutto rimarginata. La sua autostima è un cristallo che si frantuma con un semplice tocco. Ma è un bambino che conosce il suo problema e lo sa gestire, aiutandosi anche con il computer quando necessario. Adesso a scuola va bene, tanto da essere uno dei più bravi della classe nelle materie antropologiche. Ma nelle sue ancora piccole spalle pesa un vissuto doloroso e destabilizzante, di colore “rosso sangue” come quello delle note e degli spietati commenti nei suoi quaderni di prima elementare.
L’anno prossimo andrà alle medie e, senza una tutela legislativa, sarà in balia dei nuovi insegnanti. Saremo così fortunati da incappare in insegnanti che sanno cosa sono i DSA e hanno capito che è la didattica a doversi adattare al bambino e non viceversa? Affidarsi alla fortuna, quando si tratta del futuro di un bambino, non è cosa all’altezza di un paese che si reputa essere civile.
Aspettiamo ancora una legge ma nel frattempo, che si sappia, l’incompetenza della scuola miete tante piccole indifese vittime…
mercoledì 14 ottobre 2009
TESTIMONIANZA DI UN COMPAGNO DI BANCO DI UN RAGAZZO DISLESSICO
LETTERA DEL COMPAGNO DI BANCO DI DARIO.
Oggi pubblichiamo, con grande piacere, la lettera che un ragazzo di quindici anni, compagno di banco di un dislessico, ha inviato al Ministro dell’Istruzione in merito all’iniziativa nazionale di "Lettera al Ministero", iniziativa di cui si parla ampiamente anche sul nostro sito.
E’ una lettera davvero tenera che narra soprattutto di una grande amicizia.
Mi chiamo Umberto, ho15anni,frequento il V ginnasio e sono compagno di banco di Dario; un ragazzo dislessico.
La mia esperienza comincia quando Dario decide di confidarsi e raccontarmi le sue difficoltà.
Che cos'era la dislessia,io non lo sapevo fino a quel momento.
Dario non è solo il mio compagno di banco,ma anche il mio migliore amico e credo che sia uno dei ragazzi più intelligenti che io conosca.
Il liceo classico è un indirizzo scolastico abbastanza impegnativo, il percorso da seguire è duro, le materie erano a noi ragazzi sconosciute,infatti , l'approccio in certi casi è stato piuttosto traumatico.
Io stesso ho riscontrato degli ostacoli durante l'anno.
Sin dai primi giorni di scuola, notavo che Dario aveva delle difficoltà nel seguire la lezione e in alcuni momenti mi sembrava piuttosto stanco; direi privo di energie.
Quando l'insegnante scriveva alla lavagna l'assegno Dario non riusciva a copiarlo correttamente e spesso tornati a casa mi telefonava per avere ulteriori informazioni.
Dario studiava tanto, ci confrontavamo spesso ma nonostante il suo impegno, durante le prove scritte e le interrogazioni, le sue difficoltà venivano fuori.
Io facevo fatica a capire cosa avesse e perché un ragazzo così intelligente si faceva prendere spesso da un'ansia che non sempre trovava giustificazioni.
I professori non lo mettevano a proprio agio, anzi direi il contrario; c'era un approccio sbagliato.
Un giorno ne ho parlato anche con mia madre perché non riuscivo a darmi una spiegazione, mi facevo mille domande senza risposte.
Dario finalmente mi parlò, mi disse di essere dislessico e mi spiego che agli insegnanti lo aveva comunicato. Ma allora perché non aveva ricevuto alcun supporto? "C'è disinformazione" mi disse Dario.
Io ora mi domando, perché è così difficile prendere coscienza di cosa accade ad un dislessico?
Perché la scuola non sostiene le difficoltà di apprendimento di questi ragazzi?
In una società come la nostra, noi giovani dovremmo avere a disposizione quei mezzi adatti a superare determinati ostacoli.
Illustrissimo Ministro, confido nella sua disponibilità nell'affrontare il tema Dislessia, in attesa di una sua risposta, le porgo i miei più sinceri saluti.
Umberto
giovedì 8 ottobre 2009
RESOCONTO POWER POINT DOTT.SA MARIA ROSA BIANCHI DIBATTITO EFFETTUATO PRESSO L'ASSOCIAZIONE RI-CREAZIONE "ALUNNO, FAMIGLIA SCUOLA E DOPOSCUOLA"
Alleghiamo qui le presentazioni della dottoressa Maria Rosa Bianchi (Alunno, Famiglia, Suola e Doposcuola insieme nell’affronto dei DSA) effettuata nell’ambito della formazione per gli insegnati del doposcuola organizzato dalla nostra associazione.
QUI PER SCARICARE
mercoledì 7 ottobre 2009
PORTOFRANCO AIUTO COMPITI PER SCUOLE SUPERIORI
CIAO A TUTTI VI SEGNALO QUESTO SITO DOVE SONO SEGNATE LE VARIE SEDI PER AIUTARE I RAGAZZI DELLE SUPERIORI NELLO STUDIO.
ZONA LOMBARDIA
ABBIATEGRASSO, BERGAMO, BRESCIA, BRESSO, CINISELLO, COMO, CREMA, CREMONA, DESIO, LECCO, LEGNANO, MERATE, PAVIA, RHO,SARONNO, VARESE, VIGEVANO
PORTOFRANCO
QUI INVECE NEL RESTO D'ITALIA
PORTOFRANCO ITALIA
martedì 6 ottobre 2009
CANZONE DISLESSIA
GRAZIE A UNA MAMMA E' STATA TROVATA QUESTA CANZONE
ASCOLTATELA SONO SICURA CHE VI PIACERA'
QUI PER ASCOLTARLA
martedì 29 settembre 2009
ALCUNI STRUMENTI COMPENSATIVI TRAMITE VIDEO
CIAO A TUTTI.
FINALMENTE ANCHE PER CHI E' LONTANO O NON E' POTUTO VENIRE ALLA FESTA DI ALBAIRATE
QUI TROVATE IL VIDEO CON LA PRESENTAZIONE DI ALCUNI STRUMENTI COMPENSATIVI E LA SPIEGAZIONE DEL REGOLAMENTO VALUTAZIONE STUDENTI APPROVATA DAL MINISTERO ISTRUZIONE E PUBBLICATA DAL 19 AGOSTO SULLA GAZZETTA UFFICIALE.
BUONA VISIONE
QUI PER VEDERE
sabato 5 settembre 2009
APPROVATO IL 19 AGOSTO E APPROVATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE IL REGOLAMENTO SULLA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI
IL 19 AGOSTO E' STATO APPROVATO E MESSO SULLA GAZZETTA UFFICIALE IL REGOLAMENTO SULLA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI QUI L'ARTICOLO
QUI IL DECRETO 122 DA SCARICARE E LEGGERE
QUI QUELLO CHE RIGUARDA I RAGAZZI DISLESSICI
molto interessante per noi operatori della scuola e genitori è l'art. 10 che recita:
"1. Per gli alunni con difficolta' specifiche di apprendimento (DSA)adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di esame conclusivo dei cicli, devono tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell'attivita' didattica e delle prove di esame, sono adottati, nell'ambito delle
risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti piu' idonei.
2. Nel diploma finale rilasciato al termine degli esami non viene fatta menzione delle modalita' di svolgimento e della differenziazione delle prove."
Come vedete finalmente a chiare lettere viene ribadito il concetto di una valutazione differenziata, soprattutto nella scuola superiore uno degli scogli maggiori riguarda il momento della valutazione.
lunedì 3 agosto 2009
FESTA 19 SETTEMBRE ALBAIRATE "PIANETA COMPITI"
Vi alleghiamo il volantino della festa che ci sarà il 19 settembre presso la Biblioteca civica "Lino Germani" Via Battisti 8 ad Albairate.
Chiunque voglia darci una mano è il benvenuto, basta mandare un'email al nostro blog, oppure può diffondere il volantino.
Per chi invece abita lontano potrà lo stesso vedere il dibattito che ci sarà durante la festa presso la sala consigliare di Albairate tramite il pc può collegarsi e vedere sia in diretta o dopo 15 giorni via streaming presso
alba-tv
Alla festa sono invitati anche tutti i bambini
Per loro ci sarà un intrattenimento con il gruppo astrofili di Albairate.
Alle ore 16,00 merenda gratis.
ELENCO DELLE COSE DA FARE DURANTE LE VACANZE E PER I PRIMI GIORNI DI SETTEMBRE
SALVE A TUTTI,
ALCUNI GENITORI DEL FORUM AVEVANO PENSATO ALLE COSE CHE BISOGNA FARE QUANDO SI RITORNA DALLE VACANZE O NEI PRIMI GIORNI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO.
ECCO L'ELENCO PER AGEVOLARE L'ORGANIZZAZIONE COSI' POTETE STAMPARLO E ADATTARLO ALLE VOSTRE ESIGENZE
A casa e a scuola
1) Controllare di aver fatto tutti i compiti delle vacanze.
2) Controllare se hanno dato le insegnanti la lista delle cose da comprare e se abbiamo preso tutto (es. matite particolari, compassi ecc.)
3) Se la scuola non dà già il diario. Cercare di comprare un diario dove ci sia abbastanza spazio per scrivere i compiti. Quando arriva l’orario scolastico definitivo scrivere nelle settimane successive le materie in rosso lasciando spazio tra una e l’altra in modo che il ragazzo possa scrivere e non fare confusione quando dicono segnate per la settimana prossima
4) Controllare tutti i cd dei libri digitali, se sono arrivati dalla Biblioaid,se ci sono tutti gli allegati come il libro.
5) Se ne manca qualcuno controllare quale è la casa editrice contattarla mandando una email, aspettare qualche giorno se no telefonare.
6) Riordinare il pc, eliminando tutti i file che non centrano, caricare dizionari digitali delle varie lingue.
7) Creare cartelle per ogni materia suddivise tra studio, scritto.
8) Quelle dell’anno precedente metterle in una cartelletta a parte in modo da poter rivedere se ha bisogno di ripassare qualcosa.
9) Caricare o modificare il programma per registrare i voti, in modo da avere già la media per ogni materia.
10) Se si ha quaderni fatti da noi con gli aiuti sistemarlo esempio può essere il “Quadernino di Milli di italiano o matematica” oppure il libro
Dislessia: strumenti compensativiA cura della Associazione Italiana Dislessia
11) Far ripassare il tutto per le verifiche di rientro tramite giochi on line.
12) Controllare gli argomenti che tratteranno durante l’anno, in modo da preparare schemi.
13) Organizzarsi per ogni giorno. Su come aiutarli nell’organizzazione dei compiti. Tipo creare un foglio xls con giorni dove si inseriranno le materie e dividere lo studio dallo scritto.
14) Creare sempre un foglio xls con le materie in colori diverse in modo che possa preparare lo zaino di scuola da solo.
15) Per chi è disgrafico usa i quaderni Erickson ed è in prima media. Può durante le vacanze prepararli così eliminare le graffette, tagliarli mettere lo scoth e bucarli inserirli nei quaderni ad anelli. Lo scotch fa in modo che non si strappino, questo fa sentire i ragazzi come gli altri e non diversi perchè avranno i quaderni come gli altri.
16) Prevediamo delle new entry tra i prof, quindi preparare la solita documentazione (circolari, copie diagnosi e relative dispense utili da far avere a scuola ai novelli arrivati) chiedere al piu' presto un colloquio.
17) Per chi come percepisce l'indennita' di frequenza, con la riapertura della scuola occorre richiedere in segreteria il certificato di frequenza e trasmetterlo all'Inps, insieme al foglio se frequenta un centro di logopedia ,se no è sufficiente il certifica di frequenza della scuola.
IDEE DI ALCUNI PROF. E INSEGNANTI A SECONDA DELLE MATERIE PER AIUTARE RAGAZZI DSA E NON SOLO
IDEE DA ALCUNI PROF. INSEGNANTI PER I COLLEGHI
NEL FORUM DISLESSIA E' STATO SEGNALATO ALCUNE DIRETTIVE FATTE DA ALCUNI PROF. E INSEGNANTI SUL METODO PER AIUTARE I RAGAZZI DSA E NON SOLO.
SE C'E' QUALCHE ALTRO INSEGNANTE O PROFESSORE CHE HA ALTRE IDEE, PUO' MADARCI UNA EMAIL IN MODO CHE LO INSERIREMO.
TUTTO CIO' PER FACILITARE E PER CAPIRE COME PUO' ESSERE SEMPLICE USANDO METODI DIVERSI, MA CHE VANNO BENE PER TUTTI GLI ALUNNI.
ATTILIO (PROF. MATEMATICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO)
Nelle mie classi, tranne i primi due mesi della prima, lascio utilizzare la calcolatrice, mentre dal primo giorno di scuola, sul muro sopra la cattedra appendo un cartellone con la tavola pitagorica.
Inoltre suggerisco di vedere questo video Don Lorenzo Milani Barbiana dove ci sono molto verità
http://video.google.it/videoplay?docid=-1822070903096145193&ei=M3ZsSq_jIaKi2ALSspHJCA&q=don+milani&hl=it
LAURA G (PROF. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO)
Compiti sul diario: li scrivo al ragazzino DSA con deficit di attenzione. A lui scrivo anche altre cose (o gliele do già stampate) perché non è in grado di scrivere sotto dettatura a una velocità compatibile con quella degli altri. Nella stessa classe, che è una seconda media, c'è anche un altro ragazzino dislessico/disgrafico/disortografico che scrive tutto da solo, anche se in stampatello maiuscolo. Nel suo caso diamo poca importanza agli errori, considerando che per lui l'ortografia è una difficoltà notevole.
Abbiamo in classe un pc, utilizzato per varie attività da tutti gli alunni; uno dei due ragazzi lo usa volentieri, l'altro no (fa ancora molta fatica con la tastiera).
Lettura a voce alta: nessuno vuole essere "saltato" quando si legge a turno. Faccio leggere poco per volta chi ha difficoltà.
Schemi, mappe e tabelle: i libri delle medie in questo aiutano, perché hanno molto materiale strutturato per facilitare l'acquisizione di un metodo di studio. Ci sono esempi di mappe, mappe da completare, esercizi in cui si devono individuare le parole chiave ecc. ecc. Trovare il "proprio" metodo di studio è un po' l'obiettivo fondamentale della scuola media, sia per i DSA che per gli altri. Per i DSA a volte è molto difficile (non sempre: qualcuno è aiutato da un'ottima memoria orale).
Strategie di apprendimento alternative: usiamo abbastanza il canale visivo (ci sono film e documentari che riguardano molti degli argomenti che trattiamo) e cerchiamo di valorizzare, quando ci sono, le attitudini di ognuno. Uno dei due ragazzini di cui ho parlato prima, per esempio, è molto bravo a disegnare (anche nel disegno tecnico, nonostante la disgrafia). Chi è portato per la musica o le attività motorie, almeno alla scuola media, trova diverse occasioni di gratificazione. Questo non significa che si possano sostituire i libri, intendiamoci: i libri rimangono lo strumento fondamentale per chi vuole continuare a studiare. Per questo abbiamo cercato di consigliare l'uso del sintetizzatore vocale, per ora però senza successo ...
MILLI (INSEGNANTE SCUOLA PRIMARIA)
Per le verifiche di STORIA mi organizzo in questo modo PER TUTTI: preparo io un scheda di una pagina a livelli diversi, ovvero inserisco alcune domande a scelta multipla, alcune a cloze, alcune aperte, poi -dato che insegno a studiare sul testo e a creare mappe di sintesi su un piccolo quadernino da tenere sempre a portata di mano- chiedo di spiegarmi qualcosa attraverso uno schema e infine, per offrire maggiori opportunità, lascio una parte finale con: ho imparato anche che... dove ognuno può raccontare ciò che vuole ( a mo' di relazione libera ), compresi approfondimenti fatti personalmente.
In questo modo cerco di offrire diverse possibilità.
Inoltre - per quanto riguarda i miei alunni dislessici - faccio completare o arricchire oralmente quanto scritto. Se qualcuno è incerto, gli faccio vedere i punti da approfondire meglio o da rivedere e lo interrogo nella lezione successiva. Ho volutamente diviso le due ore di storia in due momenti, in modo da poter ripassare più volte a scuola ( 1 h il mart. e 1 il giov.). Inutile star lì per due ore solo una volta a settimana...vedo che così funziona di più.
Ah! Prima di cominciare tutti hanno la possibilità di ripassare 10 minuti, su richiesta, anche a coppie.
POLLY (INSEGNANTE SCUOLA PRIMARIA)
Per la prima volta ho presentato SOLO ED ESCLUSIVAMENTE I CARATTERI IN STAMPATO MAIUSCOLO. Giochi, filastrocche, tanti tanti tanti disegni e molti esercizi a voce. Pronunciando le lettere ad alta voce ci siamo divertiti a sentire la lingua dove batteva, le labbra se erano chiuse, aperte, vicine...se i denti si vedevano oppure no... se l'aria si sentiva nel naso, nella gola, o chissà dove...e via di questo passo.
Ad oggi TUTTI i bambini scrivono lo stampato maiuscolo e la maggioranza della classe non ha problemi con il corsivo (5 bambini su 25 scrivono esclusivamente in stampato maiuscolo). Alla parete abbiamo 2 lavagne e tutti gli esercizi vengono scritti nei due modi. A volte uso solo lo stampato maiuscolo e lascio libertà di "tradurre" sul quaderno nel carattere preferito.
MAMI (INSEGNANTE SCUOLA PRIMARIA)
Una tecnica utile per le verifiche di grammatica che io uso alla scuola primaria è questa.
-Spiego l'argomento cercando di tradurre in immagini anche gli temi più astratti.
-Ci esercitiamo in classe su temi molto specifici utilizzando il lavoro a gruppi in modo che ognuno possa mettere a disposizione le proprie competenze e per permettere a me di aiutare più da vicino chi ha bisogno.
-Come compito a casa, prima della verifica, do un scheda preparata da me sulla falsa riga della verifica che si farà in classe, per permettere a tutti di sapere su cosa verranno testati e per potere studiare in modo mirato.
-Da quando uso questo sistema i risultati sono miugliorati a vista d'occhio.
Inoltre nelle verifiche propongo esercizi più semplici e più brevi di quelli su cui lavoriamo in classe.
CRISTINA L. (INSEGNANTE SCUOLA PRIMARIA)
In classe non ho un pc e per questo motivo uso sovente la tecnica del prestamano, soprattutto in verifiche, temi, analisi grammaticale e logica. I dettati li esegue scandendo bene parola per parola, accenti, doppie, apostrofi ( ad es. l'ago dico la parola è ago pensate a come scrivere...generalmente i miei alunni dsa mi guardano e mi sillabano ed io do l'ok ) e dettando una parola alla volta, ripetendo sempre punto.. lettera maiuscola.
Le comprensioni le leggo io e generalmente sono a scelta multipla diversificando bene le risposte in modo che non traggano in confusione.
PER I VERBI lascio la tavola così come per gli aggettivi e i pronomi.
PER STORIA dopo la mia spiegazione, le loro domande di solito facciamo dei gruppi di lavoro per la realizzazione dei quadri di civiltà da appendere e in cui vi siano molti disegni...servono per le interrogazioni...basta che loro li guardino e si ricordano ciò che hanno studiato.
Per tutte le attività individuali lascio tutto il tempo necessario e se li vedo stanchi do loro la possibilità di terminare il giorno successivo...altrimenti diversifico gli esercizi, ma solo in quantità.
Nella valutazione tengo conto delle oggettive difficoltà e valuto l'impegno e il contenuto.
Dispenso dalla lettura ad alta voce e li chiamo a leggere solo se mi viene da loro richiesto, in quel caso scelgo una frase breve.
Come modalità di scrittura consiglio lo stampato maiuscolo, ma se vedo che si creano dei problemi lascio loro la libetà di scelta.
CHIICHIO (INSEGNANTE SCUOLA PRIMARIA)
Il metodo dell'anticipazione della scheda dell'interrogazione.
Io l'ho proposto in tutte le classi in cui ho collaborato ed è stato mantenuto dalle colleghe, perchè il miglioramento dei risultati è esponenziale, anche per alunni non DSA.
PER RICERCHE E TESTI il è risultato ottimo.
Uso l'apprendimento cooperativo dove i gruppi vengono formati con alunni, 3 o 4, con diverse competenze e la richiesta è di un prodotto multiplo : traccia del contenuto del testo, generalmente a mappa concettuale o diagramma, testo scritto al computer o da un solo alunno, immagini ,disegnate o ritagliate da giornali per evidenziare i passaggi, parole chiave scritte o sottolineate con colori diversi.
LA LINEA DEI NUMERI si forma sul muro e sul banco all'inizio di ogni decina e viene riappesa ogni anno, diventando, di volta in volta, linea del tempo, sistema di misura, ecc , così come la tavola pitagorica, che si forma dalla 3^ ; quando ci spostiamo all'esterno della classe i più piccoli portano sempre il righello, che è una linea dei numeri.
Alcuni quaderni a quadretti della Pigna, come già in passato, hanno riproposto in fondo la tavola pitagorica e lo schema delle regole geometriche, comodissime, perché già in formato ridotto, si possono ritagliare e mettere sul banco o nell'astuccio.
Molti bambini in prima hanno difficoltà di orientamento spaziale; per riconoscere la destra dalla sinistra, quando si fanno attività di movimento, sulla destra si mette un nastrino, quella senza è la sinistra, e quasi sempre i bimbi si dimenticano di toglierlo per settimane, restando così un riferimento fisso; per i ragazzi disprassici, consigliamo ai genitori di sostituire, nella crescita, il nastrino con l'orologio, un nastrino portafortuna che vendono gli ambulanti di strada o la fascia della squadra preferita, da metter sempre sulla destra, quella senza sarà sempre la sinistra.
mercoledì 22 luglio 2009
QUADERNO MATEMATICA - MILLI
Dopo il quadernino delle regole d'italiano è stato pubblicato il quedernino delle regole di matematica. Entrambi sono ottimi strumenti per il lavoro con i bambini con disturbi specifici dell'apprendimento, non solo, i quedernini possono essere utlizzati con qualunque bambino e adottati per l'intera classe.
Il qudernino ha 160 pagine suddivise nei seguenti argomenti:
• ARITMETICA
• GEOMETRIA
• PROBLEMI
• SCHEDE ALLEGATE
Le pagine sono staccabili in quanto il quadernino è ad anelli. Il carattere di scrittura utilizzato è adatto agli alunni con DSA riducendo le difficoltà di lettura. gli argomenti sono facilmente consultabili grazie a delle linguette che richiamano il colore del contenuto trattato.
Il quadernino può essere ordinato scrivendo direttamente a Milli a questo indirizzo damilli@alice.it il costo è di 15 euro.
INOLTRE PER CHI E' DI MILANO E HINTERLAND POTRA' ACQUISTARLO DIRETTAMENTE E ASSISTERE AL DIBATTITO DURANTE LA FESTA IL 19 SETTEMBRE AD ALBAIRATE.
QUI POTETE SCARICARE ANCHE L'INDICE DEL LIBRO PER CAPIRE MEGLIO GLI ARGOMENTI
TESTIMONIANZA DOLOROSA
G. è stato di nuovo bocciato.
Eh sì, l’hanno scorso il liceo psicopedagogico l’ha respinto perché, incapaci di capire, gli hanno consigliato di andare a lavorare la creta.......
Quindi scuola professionale, con molti inserimenti di ragazzi diversamente abili, anche dislessici, ma....... non è andata bene.
Ho incontrato una preside interessata ma non fermamente coinvolta, troppo indaffarata faceva affidamento su una coordinatrice di classe sensibile e buona ma senza nerbo nel senso che non ha saputo gestire, controllare e coinvolgere il resto dei professori che hanno fatto anarchicamente quel che volevano.
E dulcis in fundo professori che sono sensibili solo alle diverse abilità evidenti come handicap fisici e mentali tali da non lasciare dubbi.
Un dislessico adolescente si fa fatica a capirlo, ed è sempre meglio dire che è uno svogliato e che la sua rovina è una madre ansiosa..........
Non parliamo poi del professore che fa il professore come ripiego ad una carriera di geometra o di architetto che non ha decollato e quindi sfoga le sue frustrazioni sui ragazzi.
L'aver sollecitato, dopo mesi di indifferenza, l'attenersi alle normative ministeriali è stato controproducente, il polverone sollevato da questa madre ansiosa armata di certificazione e circolari disattese ha dato molto fastidio a chi voleva continuare il placido tran-tran; così il richiamo all’ordine è risultato un boomerang contro mio figlio, al quale è stato concesso quanto previsto in maniera subdola, sottolineando la differenza di trattamento rispetto ai suoi compagni e in un certo senso mettendolo alla berlina nascondendosi dietro la magnanimità.
Messo così alle strette, rabbrividisco al pensiero di quello che può essere passato per la mente di mio figlio, comunque così controllato nel reprimere la violenza da rifugiarsi (ovviamente in classe) in un mondo fantastico o nelle chiacchiere sterili perché neppure i compagni sanno seguirlo nei suoi discorsi sulla creazione, sui misteri della vita, sulle sfaccettature dei caratteri; gli hanno detto “ma che c’hai in testa i preti o sei tutto scemo?”
Eppure quando abbiamo parlato di un film nel quale era descritto un particolare telecomando che avrebbe potuto cambiare il corso degli eventi, alla richiesta di cosa avrebbe fatto lui con aggeggio dalle singolari capacità, ha detto “fermerei lo scorrere del tempo un quarto d’ora prima della campanella, terminerei il compito in classe con calma, ricopierei in bella e poi riattiverei il tempo, così potrei consegnare un compito finito ordinato e soprattutto senza farmelo strappare da sotto le mani..........!!
Le persone peggiori sono quelle che credono di sapere, quelle che dicono di aggiornarsi e poi scopri che hanno detto una bugia davanti al consiglio, preside compresa; infatti al corso della (...) per la dislessia, organizzato dalla referente, io c'ero, unico genitore, di fianco la professoressa di italiano, ma quel professore che sbandierava la sua partecipazione era assente!!!
Oppure la professoressa di storia dell’arte (materia orale), contenta di applicare le normative senza averle capite, tanto che durante il consiglio di classe definendo la verifica “scritta” di fine anno “perfetta: italiano corretto e corretto uso dei congiuntivi, argomento centrato e spiegato con sicurezza e padronanza, nessun errore di ortografia”, ha avuto il candore di dire che ha dovuto mettere 4 perché il ragazzo ha risposto ad una sola domanda su tre................
E così, purtroppo orgoglioso, piuttosto che elemosinare con promesse di studio attento e cambio di scuola (perché si è capito che se lo volevano togliere di sotto il naso) un giudizio sospeso, proprio sulle materie dei professori descritti prima, ha preferito farsi bocciare, certo non ha fatto bene, avrebbe dovuto battersi e non cadere nella trappola tesagli, ma un adolescente a volte non riesce a pianificare una lotta senza quartiere, e lui è fra quelli che, troppo insicuri senza stima di se, purtroppo si defilano.
Beh, che altro dire mio figlio quest'anno frequenterà per la terza volta il primo e stavolta in una scuola regionale specializzata in diverse abilità. Lui ha detto che, forse, questa scuola sarà in grado di capirlo, di dargli il tempo che gli necessita. Chissà che valore daranno a questo corso di istruzione......
La terapia di supporto psicologico, probabilmente perchè del servizio sanitario nazionale, procede con discontinuità (venti sedute dal luglio 2008 devono ancora terminare) e, fatalità, è mancante proprio in quei momenti in cui lui avrebbe maggior bisogno di sfogo e di sostegno.
La scorsa settimana, con grandi sacrifici, siamo riusciti a mandarlo al progetto Nave Italia tramite l'associazione AID: è stato un successo non solo per l'associazione ma più che altro per il fatto che quei 16 adolescenti recalcitranti e demotivati, conoscendosi hanno capito di essere “normali” (lui non è mai voluto venire in associazione o contattare qualche ragazzo DIS, anche perché il fratello stesso anche se con affetto ha commentato: “sai che imbarcata di sfigati!!”) e hanno acquisito quella sicurezza, che se non la dimenticheranno (facile!), dovrebbe consentirgli di fare le proprie richieste sapendo di non chiedere la luna agli insegnanti.
Quando sono salita sulla nave e ho incontrato il suo sguardo felice come non lo vedevo da anni, mi ha commossa e fatto sentire dentro una gioia immensa.
Ciliegina sulla torta: anche il fratello più piccolo (non DIS) per solidarietà ha annunciato di odiare la scuola e si è fatto bocciare. G. gli ha detto “sei proprio uno stupido, io sarei volato con un cervello come il tuo...”
Quest'anno la festa è completa: amen.
Un saluto
Tiziana
mercoledì 15 luglio 2009
"LA RITABELLA" I NUMERI SI TRASFORMANO CON I COLORI E LA MATEMATICA DIVENTA PIU' SEMPLICE
Volevo segnalare il sito dove viene spiegata che cos'è e come funziona la RITATABELLA.
Sicuramente i creatori di questo strumento compensativo ed altri ci saranno alla festa il 19 settembre ad Albairate.
Per chi è vicino a Milano sud ovest potranno acquistarla direttamente come altri strumenti compensativi durante la giornata.
BUONA VISIONE
LA RITABELLA
RESOCONTO POWER POINT DR. CROCETTI CORSO MAGGIO 2009
SALVE PER CHI E' INTERESSATO E VUOLE VEDERE QUELLO CHE E' STATO PRESENTATO AL CORSO PER GENITORI, INSEGNANTI TRAMITE L'ASSOCIAZIONE RICREAZIONE METTO QUI A DISPOSIZIONE I POWER POINT DA SCARICARE.
QUI POWER POINT
E QUI
DOCUMENTI DEL CONVEGNO TARANTO 2009
PER CHI E' INTERESSATO QUI TROVA TUTTO IL PDF CON TUTTI I DOCUMENTI INTERESSANTI DEL CONVEGNO DI TARANTO 2009
SCARICA QUI
giovedì 2 luglio 2009
VERSO L'APPROVAZIONE DEFINITIVA PER LA LEGGE SULLA DISLESSIA
CIAO SEMBRA CHE CI SIAMO PER OTTENERE QUESTA LEGGE
SU WWW.TUTTOSCUOLA.COM C'E' QUESTO ARTICOLO CHE COPIO
Verso l'approvazione definitiva della legge sulla dislessia
Dopo l'approvazione all'unanimità da parte del Senato del disegno di legge sulla dislessia, la Camera, in sede di Commissione istruzione, ha affrontato ieri l'esame del testo (C 2459).
Su proposta bipartisan si è convenuto di adottare per i lavori della Commssione il testo integrale già approvato dal Senato e di costituire un comitato ristretto per procedere speditamente all'esame del testo.
La procedura adottata unanimemente fa prevedere tempi molti brevi per l'approvazione definitiva della legge che, in tal caso, potrebbe dispiegare i suoi effetti già dal prossimo anno scolastico.
lunedì 29 giugno 2009
LINEE GUIDE PER LETTERE- ITALIANO GRAMMATICA
VI ALLEGO LE LINEE GUIDE CREATE DAL GRUPPO DOPOSCUOLA.
SONO UTILE PER GENITORI, MA SOPRATTUTTO PER TUTTI GLI INSEGNANTI CHE NON SANNO COME AIUTARE I RAGAZZI DSA.
SCARICA QUI
venerdì 26 giugno 2009
COME UTILIZZARE AL MEGLIO GLI STRUMENTI COMPENSATIVI
Materiale rilasciato dai formatori Anastasis alla fine della giornata del 22 giugno.
Ovviamente sono tutti prodotti a pagament, però ne esistono alcuni anche gratuiti.
CLICCA QUI
venerdì 19 giugno 2009
VIDEO PER SPIEGARE LA DISLESSIA
HO TROVATO QUESTO SU YOU TUBE E' UN FILMATO DIVISO IN 10 PEZZI.
LO CONSIGLIO A INSEGNANTI E A GENITORI
BUONA VISIONE
PARTE N. 1 CLICCA QUI
PARTE N. 2 CLICCA QUI
PARTE N. 3 CLICCA QUI
PARTE N. 4 CLICCA QUI
PARTE N. 5 CLICCA QUI
PARTE N. 6 CLICCA QUI
PARTE N. 7 CLICCA QUI
PARTE N. 8 CLICCA QUI
PARTE N. 9 CLICCA QUI
PARTE 10 CLICCA QUI
giovedì 4 giugno 2009
CARTONE ANIMATO: SULLA DISLESSIA
Dalla splendida collaborazione con la mitica Maestra Antonella (Alice33) Sabrina e il fantastico Andrea Fusi, è nato il primo CARTONE ANIMATO per parlare della dislessia
QUI PER SCARICARLO
mercoledì 20 maggio 2009
LEGGE NAZIONALE PASSATA AL SENATO ORA ASPETTIAMO LA CAMERA
ECCO LA NOTIZIA E' DI IERI.
SPERIAMO ORA NELLA CAMERA.
COPIO L'ARTICOLO
PER CHI VUOLE LEGGERE LA PROPOSTA DI LEGGE E' IL DECRETO NUMERO 1100 LO TROVATE NELLE CIRCOLARI E NON SOLO QUI NEL BLOG LO POTETE ANCHE SCARICARE.
Dislessia: il Senato approva la legge
di Reginaldo Palermo
Il disegno di legge è stato approvato da tutte le forze politiche; nelle prossime settimane il provvedimento sarà trasmesso alla Camera per l'esame definitivo. Le scuole dovranno attivare percorsi specifici per i bambini con difficoltà di apprendimento. Il tutto, però, a costo zero.
Dopo 8 mesi di lavoro, nella seduta del 19 maggio la Commissione Cultura del Senato ha dato via libera al disegno di legge sulle difficoltà specifiche di apprendimento.
Poiché la Commissione, per autorizzazione del Governo, è intervenuta in sede deliberante, la decisione equivale nei fatti ad una vera e propria approvazione del provvedimento che nei prossimi giorni verrà trasmesso alla Camera.
La legge individua 3 tipi diversi di difficoltà dislessia (difficoltà nella lettura), discalculia (difficoltà negli automatismi del calcolo), disgrafia/disortografia (prestazioni grafiche scadenti e particolarmente scorrette).
La nuova legge ha la finalità di "garantire il diritto all'istruzione e alla diagnosi precoce agli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (a partire dalla scuola dell'infanzia)", adottare forme di verifica e di valutazione adeguate alle necessità di questi studenti, incrementare la comunicazione e la collaborazione tra famiglia e scuola.
L’articolo 5 del disegno di legge prevede esplicitamente che agli alunni con DSA le istituzioni scolastiche garantiscano un percorso formativo adeguato allo scopo di favorire il successo scolastico, ma non solo.
Le scuole dovranno adoperarsi per favorire l'uso di una didattica individualizzata e personalizzata oltre che “prevedere tecniche compensative, che possono comprendere anche l'uso delle tecnologie informatiche e degli strumenti di apprendimento alternativi”.
Nei casi di alunni bilingui con DSA, dovranno essere previsti strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale e che, in particolare per l'insegnamento della lingua straniera, assicurino ritmi graduali e adeguati di apprendimento, prevedendo anche l'esonero dall'insegnamento della seconda lingua straniera, qualora prevista dal programma di studi.
Particolarmente importante il 4° comma dell’articolo 5 che stabilisce che devono essere comunque garantite” adeguate forme di verifica e di valutazione, anche tramite la possibilità di utilizzare strumenti in funzione di ausilio, ovvero l'assegnazione di tempi più lunghi di esecuzione”.
Le risorse necessarie per intervenire nei confronti degli alunni con disturbi di apprendimento dovranno essere reperite sui fondi già esistenti; probabilmente si andrà a pescare nel “pozzo” della legge 440/97 al quale si attinge ormai per ogni evenienza e che quindi è ormai sempre più povero.
19/05/2009
venerdì 8 maggio 2009
ALCUNE LINEE GUIDA PER INGLESE
ECCO DELLE LINEE GUIDE PER L'INGLESE CON CONSIGLI DAL PROF. STELLA
DA SCARICARE
QUI PER SCARICARLO E VEDERE
lunedì 27 aprile 2009
PRESENTAZIONE LIBRO MUSICA E DISLESSIA -APRIRE NUOVE PORTE
Milano, 6 giugno e 11 giugno - presentazione del libro MUSICA E DISLESSIA - APRIRE NUOVE PORTE
Ed. Rugginenti
Edizione italiana a cura di
Matilde Bufano
prefazione del prof. Giacomo Stella
6 giugno 2009: Conservatorio di Musica di Milano ore 10,00
11 giugno 2009: Palazzo del Burcardo a Roma, ore 16,00
http://www.burcardo.org/
venerdì 24 aprile 2009
NUOVO LIBRO "ABRACADABRA LUCERTOLINA" un libro di fiabe sui dsa
Presentazione del libro "Abracadabra Lucertolina"
Incontro su "La dislessia e altri disturbi dell'apprendimento"
Abracadabra Lucertolina è un libro di fiabe sui disturbi specifici dell'apprendimento, rivolto ai bimbi ma anche ai grandi per aiutarli a comprendere i problemi dei bimbi. Il libro è nato come strumento per favorire la conoscenza di questi disturbi ed evitare che i bimbi che ne soffrano debbano affrontare, oltre alle difficoltà connesse ai disturbi, anche i disagi derivanti dall'incomprensione e dalla mancanza di aiuto.
COSTO EURO 10,00
PER ORDINARLO SCRIVERE ALLA CASA EDITRICE
www.editrice.mammeonline.net
video you tube per la presentazione
QUI PER VEDERLO
mercoledì 8 aprile 2009
IL QUADERNINO DI MILLI - ALCUNE SCHEDE DA AGGIUNGERE E NON SOLO.....
venerdì 3 aprile 2009
.... Jack ha colpito ancora
Al link
http://www.sanpaolo.org/fc/0914fc/0914f162.htm
Potete leggere la storia di Giacomo (per gli amici del forum Jack) e della sua 'avventura' e del suo libro ' Demone bianco'. Buona lettura a tutti.
Per chi vuole acquistare il libro cercate in "esempi di successo"
per chi vuole ascoltarlo
http://www.dislessia.org/forum/viewtopic.php?f=3&t=3779
martedì 24 marzo 2009
VIGEVANO PUNTO INFORMAZIONE PER DISLESSIA
sabato 14 marzo 2009
REGOLAMENTO SULLA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI.
Ecco il regolamento sulla valutazione degli studenti.Qui lo potete scaricare
http://www.box.net/shared/fdlj8sak6y
I punti importanti sono questi:
Articolo 10
Valutazione degli alunni con difficoltà specifica di apprendimento (DSA)
1. Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate,la valutazione e la verifica degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di esameconclusivo dei cicli, devono tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica e delle prove di esame, sono adottati gli strumenticompensativi e dispensativi ritenuti più idonei.
2. Nel diploma finale rilasciato al termine degli esami non viene fatta menzione dellemodalità di svolgimento e della differenziazione delle prove.
venerdì 13 febbraio 2009
ARTICOLO IL GIORNO E SUL GIORNALE DELLA SCUOLA "CARDUCCI" ABBIATEGRASSO "DSA OVVERO DICONO CHE SIAMO ASINI"
mercoledì 4 febbraio 2009
LEGGE REGIONALE LIGURIA HANNO BISOGNO ANCHE DI TE
Chiediamo una legge per la LIGURIA!
TI CHIEDO UN FAVORE CHE TI RUBERA' 20 SECONDI DEL TUO TEMPO: UNA FIRMA PER FAR APPROVARE UNA LEGGE A FAVORE DEI RAGAZZI.
Forse il suo problema é la dislessia.
La dislessia e' una difficolta' che riguarda la capacita' di leggere in modo corretto e fluente. Leggere e scrivere sono atti cosi' semplici e automatici che risulta difficile comprendere la fatica di un bambino dislessico.
Purtroppo in Italia la dislessia è poco conosciuta, benchè si calcoli che riguardi almeno 1.500.000 persone. la dislessia non è causata da un deficit di intelligenza né da problemi ambientali o psicologici o da deficit sensoriali o neurologici.
Il bambino dislessico puo' leggere e scrivere, ma riesce a farlo solo impegnando al massimo le sue capacita e le sue energie, poiche' non puo' farlo in maniera automatica. percio' si stanca rapidamente, commette errori, rimane indietro, non impara. La difficolta' di lettura puo' essere piu' o meno grave e spesso si accompagna a problemi nella scrittura, nel calcolo e, talvolta, anche in altre attivita' mentali. tuttavia questi bambini sono intelligenti e - di solito - vivaci e creativi, ma a causa di questa difficolta' vivono spesso situazioni di fortissimo disagio e frustrazione.
Oggi anche tu puoi dare una mano per alleviare le sofferenze di centinaia di migliaia di bambini e ragazzi!
Con un gesto che ti costera' solo 20 secondi del Tuo tempo.
Clicca questo link: http://www.demichelissrl.net/firma.htm
Ti troverai su una pagina con poche righe di spiegazione e un form. E' gia' tutto compilato, dovrai solo aggiungere alla mail precompilata il tuo
NOME E COGNOME - CITTA' DI RESIDENZA - DATA DEL GIORNO DI COMPILAZIONE e spedire.
In pochi istanti avrai fatto una grande cosa: DONARE UNA SPERANZA DI UN FUTURO MIGLIORE A MIGLIAIA DI BAMBINI.
Grazie per il tuo prezioso tempo!!
Alessandra Chiaretta
Coordinatrice Gruppo Docenti Referenti DSA Provincia Savona
CERCHIAMO DI AIUTARE LE VARIE REGIONI A CREARE UNA LEGGE REGIONALE FINO A QUANDO NON CI SARA' UNA LEGGE NAZIONALE.
TUTTI POSSIAMO AIUTARE LA REGIONE LIGURIA.
GRAZIE
ANNA
venerdì 23 gennaio 2009
mercoledì 7 gennaio 2009
ARTICOLO 5 GENNAIO 2009 GAZZETTA DI PARMA
SEGNALIAMO QUESTO ARTICOLO PUBBLICATO SULLA GAZZETTA DI PARMA IL 5 GENNAIO 2009
QUI PER SCARICARLO E VEDERLO
BUONA GIORNATA