domenica 28 maggio 2017
mercoledì 17 maggio 2017
INVALSI ESAME TERZA MEDIA 2017 CIRCOLARE N. 4757 DEL 2 MAGGIO 2017
Buongiorno.
Vi alleghiamo la circolare MIUR relativa a Invalsi ESAMI TERZA MEDIA, con allegato
http://www.istruzione.it/esame_di_stato/Primo_Ciclo/novita/novita2017.shtml
PER AVERE FORMATO DIGITALE.
Candidati con DSA
Per i candidati con DSA che necessitano di una versione informatizzata della prova nazionale non
segnalata al momento dell’iscrizione, è possibile farne richiesta all’INVALSI entro il 12 giugno 2017
solo ed esclusivamente attraverso l'area riservata (https://invalsiareaprove.cineca.it/index.php?form=area_riservata)
- Accesso Segreteria scolastica - Pulsante
formati speciali.
La medesima comunicazione deve essere inviata, per conoscenza, anche all’Ufficio scolastico
regionale e al competente Ufficio territoriale
QUI PER DSA.
Primo fascicolo (Matematica)
- consegna dei fascicoli ad ogni candidato: prestare la massima attenzione nel momento della
distribuzione delle prove di matematica affinché studenti vicini non abbiano la stessa tipologia di
fascicolo. Infatti, come per i precedenti anni scolastici, sono state predisposte per la prova di
matematica cinque versioni differenti (Fascicolo 1, Fascicolo 2, Fascicolo 3, Fascicolo 4,
Fascicolo 5) composte dalle stesse domande, ma poste in ordine diverso e/o con le opzioni di
risposta permutate in modo differente. La versione della prova è riportata per esteso sulla
copertina (ad esempio: Fascicolo 1 oppure Fascicolo 2, ecc.) e da un codice (MAT08F1,
MAT08F2, MAT08F3,…) posto in basso (piè di pagina) di ogni facciata interna del fascicolo.
Se in seguito alla distribuzione agli allievi dei fascicoli ci si rende conto che due studenti vicini
(ossia o del banco a fianco o di quello immediatamente davanti o dietro) hanno la stessa
versione di una prova (ad esempio hanno entrambi il fascicolo 3), spostare gli allievi di banco,
affinché il problema sia risolto.
- invito ai candidati ad apporre, sulla copertina del proprio fascicolo, il proprio nome e cognome a
stampatello, nonché la classe di appartenenza. I candidati esterni riportano, nel campo “classe”,
la dicitura “candidato esterno”;
- invito ad aprire il fascicolo alla prima pagina e a non iniziare la prova finché la commissione non
lo consente;
- lettura e illustrazione ad alta voce, da parte di uno dei due docenti vigilanti, delle istruzioni per la
compilazione riportate nel fascicolo, assicurandosi che i candidati abbiano chiare le modalità di
risposta (scelta della risposta corretta tra quattro alternative proposte, risposte a modalità
vero/falso per ogni alternativa di risposta, domande a risposta aperta);
- invito ai candidati a leggere attentamente i quesiti e ad attenersi alle istruzioni generali riportate
nella prima pagina del fascicolo nonché alle indicazioni specifiche di ciascuna domanda;
- comunicazione dell’inizio della prova di matematica e del tempo a disposizione di 75 minuti,
salvo tempi aggiuntivi per i candidati con DSA o disabilità;
- dieci minuti prima della scadenza del tempo informare i candidati del tempo rimanente;
- ritiro del fascicolo e pausa di 15 minuti.
Secondo fascicolo (Italiano)
Vengono seguite le stesse modalità per l’effettuazione della prova di Matematica.
- consegna dei fascicoli ad ogni candidato: prestare la massima attenzione nel momento della
distribuzione delle prove di italiano affinché studenti vicini non abbiano la stessa tipologia di
fascicolo. Infatti, come lo scorso anno scolastico, sono state predisposte per la prova di italiano
cinque versioni differenti (Fascicolo 1, Fascicolo 2, Fascicolo 3, Fascicolo 4, Fascicolo 5)
composte dalle stesse domande, ma poste in ordine diverso e/o con le opzioni di risposta
permutate in modo differente. La versione della prova è riportata per esteso sulla copertina (ad
esempio: Fascicolo 1 oppure Fascicolo 2, ecc.) e da un codice (ITA08F1, ITA08F2, ITA08F3,…)
posto in basso (piè di pagina) di ogni facciata interna del fascicolo.
Se in seguito alla distribuzione agli allievi dei fascicoli ci si rende conto che due studenti vicini
(ossia o del banco a fianco o di quello immediatamente davanti o dietro) hanno la stessa
versione di una prova (ad esempio hanno entrambi il fascicolo 3), spostare gli allievi di banco,
affinché il problema sia risolto.
Gli alunni con certificazione di DSA possono sostenere la prova con l’ausilio degli strumenti
compensativi utilizzati in corso d’anno e con un tempo aggiuntivo stabilito dalla singola
sottocommissione, di norma, di 30 minuti.
Gli alunni con disabilità visiva sostengono la prova con l’ausilio delle strumentazioni in uso e con
un tempo aggiuntivo stabilito dalla singola sottocommissione, di norma, di 30 minuti.
Ove ai candidati che ne hanno titolo e necessità siano assegnati tempi più ampi per rispondere ai
quesiti del primo fascicolo (Matematica), agli altri candidati potrà essere, comunque, proposto lo
svolgimento relativo al secondo fascicolo (Italiano) dopo il previsto intervallo di 15 minuti.
sabato 6 maggio 2017
INVALSI 2017 ESAMI DI TERZA MEDIA INDICAZIONI
venerdì 5 maggio 2017
ESAMI DIPLOMA A.S.2016/2017 USCITA ORDINANZA N. 257 DEL 04.05.2017
Buongiorno,
Vi postiamo il link riguardo Ordinanza Ministeriale relativa agli esami di stato (5 superiore) anno scolastico 2016/2017
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTA L'ORDINANZA. N. 257 DEL 04.05.2017
Per i DSA Leggete bene art. 23 sono esattamente 4 punti
2. I candidati con certificazione di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA), che, ai sensi dell’articolo 6, comma 6, del decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011, hanno seguito un percorso didattico differenziato, con esonero dall’insegnamento della/e lingua/e straniera/e, e che sono stati valutati dal consiglio di classe con l’attribuzione di voti e di un credito scolastico relativi unicamente allo svolgimento di tale piano, possono sostenere prove differenziate, coerenti con il percorso svolto finalizzate solo al rilascio dell'attestazione di cui all'articolo 13 del D.P.R. n. 323/1998. Per detti candidati, il riferimento all’effettuazione delle prove differenziate va indicato solo nella attestazione e non nei tabelloni affissi all’albo dell’istituto. Per la pubblicazione delle prove scritte e la valutazione complessiva delle prove, si rinvia a quanto previsto nel precedente articolo 22.
3. Per quanto riguarda i candidati con certificazione di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA), che, ai sensi dell’articolo 6, comma 5, del decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011, hanno seguito un percorso didattico ordinario, con la sola dispensa dalle prove scritte ordinarie di lingua/e straniera/e, la Commissione, nel caso in cui la lingua straniera sia oggetto di seconda prova scritta, dovrà sottoporre i candidati medesimi a prova orale sostitutiva della prova scritta. La Commissione, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe, di cui al precedente articolo 6, stabilisce modalità e contenuti della prova orale, che avrà luogo nel giorno destinato allo svolgimento della seconda prova scritta, al termine della stessa, o in un giorno successivo, purché compatibile con la pubblicazione del punteggio delle prove scritte e delle prove orali sostitutive delle prove scritte nelle forme e nei tempi previsti nei precedenti articoli. Il punteggio, in quindicesimi, viene attribuito dall'intera commissione a maggioranza, compreso il presidente, secondo i criteri di conduzione e valutazione previamente stabiliti in apposita o apposite riunioni e con l'osservanza della procedura di cui al precedente articolo 20. Qualora la lingua o le lingue straniere siano coinvolte nella terza prova scritta, gli accertamenti relativi a tali discipline sono effettuati dalla commissione per mezzo di prova orale sostitutiva nel giorno destinato allo svolgimento della terza prova scritta, al termine della stessa, o in un giorno successivo, purché compatibile con la pubblicazione del punteggio delle prove scritte e delle prove orali sostitutive delle prove scritte nelle forme e nei tempi previsti nei precedenti articoli. I risultati della prova orale relativa alla lingua o alle lingue straniere coinvolte nella terza prova scritta sono utilizzati per la definizione del punteggio da attribuire alla terza prova scritta. Gli studenti che sostengono con esito positivo l’esame di Stato alle condizioni cui al presente comma conseguono il diploma conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore .
4. Per altre situazioni di alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES), formalmente individuati dal consiglio di classe, devono essere fornite dal medesimo Organo utili e opportune indicazioni per consentire a tali alunni di sostenere adeguatamente l’esame di Stato. La Commissione d’esame – sulla base di quanto previsto dalla Direttiva 27.12.2012 recante Strumenti di intervento per alunni con Bisogni educativi speciali ed organizzazione scolastica per l’inclusione, dalla circolare ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 e dalle successive note, di pari oggetto, del 27 giugno 2013 e del 41 22 novembre 2013 - esaminati gli elementi forniti dal consiglio di classe, tiene in debita considerazione le specifiche situazioni soggettive, relative ai candidati con Bisogni Educativi Speciali (BES). A tal fine il consiglio di classe trasmette alla Commissione d’esame il Piano Didattico Personalizzato. In ogni caso, per tali alunni, non è prevista alcuna misura dispensativa in sede di esame, mentre è possibile concedere strumenti compensativi, in analogia a quanto previsto per alunni e studenti con DSA, solo nel caso in cui siano già stati impiegati per le verifiche in corso d’anno o comunque siano ritenuti funzionali allo svolgimento dell’esame senza che venga pregiudicata la validità delle prove scritte. Gli studenti che sostengono con esito positivo l’esame di Stato alle condizioni cui al presente comma conseguono il diploma conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore.
giovedì 4 maggio 2017
SUPERIORI: CREDITI SCOLASTICI RELATIVI ALLA MEDIA D'USCITA DALLA 3,4,5 QUI NUOVE TABELLE DI PUNTEGGIO
MIUR ha pubblicato in questi giorni la nuova tabella per i crediti scolastici di fine anno per le terze superiori, le quarte e le quinte e divise per gli anni 2017/2018 e anche per il 2019 che sarà attiva la nuova riforma dei 40 crediti. (le terze di quest'anno)
http://www.governo.it/sites/governo.it/files/ALLEGATO%20A%20-%20DECRETO%20VALUTAZIONE.pdf
qui per le 3 di adesso che andranno in 5 nel 2019 con la riforma